Insalata di Lenticchie, Avocado e Feta Servita in Foglie di Radicchio

Insalata di Lenticchie, Avocado e Feta Servita in Foglie di Radicchio

Questa insalata di lenticchie, avocado e feta servita in foglie di radicchio è molto versatile e può essere servita come antipasto, contorno o come un secondo vegetariano.

Lentil-Avocado-And-Feta-Salad-In-Red-Radicchio-Cups

Se la servite come antipasto, usate le foglie del centro del radicchio perché saranno più piccole, se invece la servite come contorno o secondo :: main entrée potete semplicemente usare le foglie esterne che sono più grosse.

Lentil-Avocado-And-Feta-Salad-In-Red-Radicchio-Cups

Ci sono tante varietà di radicchio, ognuna delle quali viene chiamata a seconda della regione di provenienza. Tra le varietà più usate in Italia le più note provengono da Verona e Treviso.  Il radicchio veronese è rotondo e simile ad una piccola testa di cavolo, mentre quello di Treviso è caratterizzato dalle foglieoblunghe:: oblong leaves

Lentil-Avocado-And-Feta-Salad-In-Red-Radicchio-Cups

Una cosa che non ho mai mangiato prima di venire in Italia sono le verdure in pinzimonio, alle quali viene aggiunto il pregiato radicchio rosso di Treviso. Il condimento nel quale si intingono le verdure crude :: raw vegetables è composto da olio extra vergine di oliva, sale, pepe nero e succo di limone molto indicato da consumarsi in primavera e in estate.

Lentil-Avocado-And-Feta-Salad-In-Red-Radicchio-Cups

Insalata di Lenticchie, Avocado e Feta Servita in Foglie di Radicchio
 
Prep time
Cook time
Total time
 
Questa insalata di lenticchie, avocado e feta servita in foglie di radicchio è molto versatile e può essere servita come antipasto, contorno o come un secondo vegetariano.
Serves: 6-8
Ingredients
Per l’insalata:
  • 200g lenticchie, risciacquate
  • 1 cucchiaino sale grosso
  • 1 cetriolo, tagliato a pezzi
  • 15 datterini, tagliati a pezzi
  • ½ finocchio, tagliato a pezzettini
  • 1 avocado, pelato e tagliato a pezzi
  • 1 manciata di prezzemolo, tagliata a pezzi
  • 150g feta, sbriciolata
  • 8 foglie di radicchio di Verona, risciacquate
Per il condimento:
  • 1½ lemon, spremuto
  • 2 cucchiai olio extra vergine di oliva
  • 1 cucchiaio di senape (dijon o granuloso)
  • ½ cucchiaino di semi di senape
  • 2 pizzichi di sale
  • Pepe nero, appena macinato, qb
Instructions
Per il condimento:
  1. Combinare gli ingredienti insieme nell’elenco dato poi mettere nel frigorifero fino al momento di servire.
Per l’insalata:
  1. In una media pentola, portare l’acqua a bollore, aggiungere il sale seguito dalle lenticchie. Cuocere seguendo le istruzioni trovate sulla convezione, circa 15 minuti. Scolare poi lasciare raffreddare.
  2. Nel frattempo, mettere in una ciotola media i pezzi di cetriolo, pomodoro, finocchio, avocado, prezzemolo e feta. Aggiungere le lenticchie raffreddate, il condimento e mescolare bene. Dividere la miscela tra le foglie di radicchio e servire.
  3. Per farla in anticipo, preparare l’insalata senza l’avocado, coprire bene con la pellicola e mettere nel frigorifero. Preparare il condimento in una piccola ciotola, coprirla con la pellicola e metterla nel frigorifero. Sciacquare le foglie di radicchio, avvolgerle con un pezzo di Scottex, metterle in un sacchetto di plastica e riporre nel frigorifero. Quando arriva il momento di servire, togliere tutto dal frigorifero, tagliare l’avocado a pezzi ed aggiungerli insieme al condimento all’insalata. Mescolare bene poi distribuire fra le foglie di radicchio.
Bruschetta con Burrata, Porri e Rapanelli Arrostiti

Bruschetta con Burrata, Porri e Rapanelli Arrostiti

C’è una regola importante quando si cucina il cibo italiano: la semplicità. Grazie ai pochi ingredienti naturali, non c’è dubbio che questa bruschetta con burrata, porri e rapanelli arrostiti sia uno dei miei antipasti preferiti.

Bruschetta con Burrata, Porri e Rapanelli ArrostitiQuasi tutti gli italiani si accontenterebbero di mangiare un semplice pezzo di pane artigianale, un po’ di formaggio prodotto in zona e salumi appena affettati, senza avere bisogno di aggiungere maionese o di un qualsiasi tipo di salsa.  Tutto ciò di cui c’è bisogno è un coltello :: knife per tagliare pane e formaggio, poi per tutto il resto si usano solo le mano.  Un esempio di estrema semplicità. 

Bruschetta con Burrata, Porri e Rapanelli ArrostitiUna volta Mr. Italicano ha chiesto a suo nonno :: grandfather perché mangiava il formaggio, i salumi ed il pane separatamente invece di farsi un panino.

“A vöi vèdar cüs’ aghé dèntar!” gli ha risposto in dialetto reggiano che vuol dire “voglio vedere che cosa c’è dentro.”

Che uomo saggio.  Spesso noi americani mettiamo dentro il panino così tanti ingredienti e salse piene di conservanti che non fanno altro che togliere la semplicità ad un pasto normale che invece lo rendono simile ad una bomba calorica con grave conseguenze per la salute.

Bruschetta con Burrata, Porri e Rapanelli ArrostitiMi fa sempre ridere quando vado al franchise Subway negli stati uniti perché lì trovo un panino che si chiama “Italian sandwich :: panino italiano” e viene preparato con tre diversi tipi di salumi. Dove hanno preso quest’idea gli americani? In italia viene definito sacrilego mescolare diversi tipi di salumi in un panino e proprio per questo in molte paninoteche vedi solo panini preparati con un tipo di salume al massimo aggiunto al formaggio.  Voi italiani mangiate nel modo giusto :: in the right way, apprezzando ed assaporando tutti gli ingredienti separatamente.

Bruschetta con Burrata, Porri e Rapanelli Arrostiti

Per chi vuole un’opzione vegetariana, questa bruschetta con burrata, porri e rapanelli arrostiti è gustosissima.  Come puoi non avere l’acquolina in bocca dopo aver scoperto che la bruschetta viene preparata con pane artigianale tostato cosparso di cremosa burrata, rapanelli e porri arrostiti precedentemente amagalmati con vinaigrette dolce di miele :: honey. A questo punto devo smettere di scrivere e scappare in cucina per mangiarne una. Buon appetito!

Bruschetta con Burrata, Porri e Rapanelli Arrostiti
 
Prep time
Cook time
Total time
 
Questa deliziosa bruschetta vegetariana viene preparata con pane artigianale tostato cosparso di cremosa burrata, rapanelli e porri arrostiti precedentemente amagalmati con vinaigrette dolce di miele.
Serves: 2
Ingredients
  • 2 mazzi di rapanelli rossi, tagliati a fettine sottili
  • 2 porri, tagliati a fettine sottili, scartando la parte verde
  • 3 cucchiai di olio extra vergine d’oliva
  • 3 cucchiai di succo di limone
  • 2 cucchiai miele
  • Sale marino e pepe nero appena manciato
  • 230g burrata fresca
  • 1 spicchio d’aglio
  • 4 fette di pane artigianale rustico
Instructions
  1. Scaldare il forno a 220°.
  2. Mettere la carta da forno sopra una teglia con bordi, stendere uno strato di porri e rapanelli.
  3. In una ciotola piccola, combinare l’olio extra vergine d’oliva, aceto balsamico bianco, miele, sale e pepe. Mescolare bene e cospargere le verdure.
  4. Infornare per 15-20 minuti, facendo attenzione a che le verdure non brucino. Mescolare uno o due volte.
  5. Nel frattempo, strofinare lo spicchio d’aglio sopra un lato della fetta di pane. Tostarle poi distribuire la burrata fra le quattro fette seguito dai rapanelli e porri arrostiti. (Puoi metterli separatamente come nella foto o mescolarli.) Servire immediatamente.
  6. *Vinaigrette di rapanelli adattato da: Food Fanatic

Ecco qualche altra ricetta di bruschetta, buon appetito!

Bruschetta con Gamberi Piccanti, Finocchio e Radicchio

Best-Bruschetta

Bruschetta da Colazione

Bruschetta da Colazione

Un Weekend di Fuga nella Campagna del Prosecco

Un Weekend di Fuga nella Campagna del Prosecco

Amo il vino rosso :: red wine.  Adoro i sapori robusti che coccolano le mie papille e mi scaldano come un fuoco vivace.  Non sono mai stata entusiasta dei vini bianchi e prosecchi.  Il loro sapore fresco non mi soddisfa, perché molte  persone apprezzano i vini bianchi e i prosecchi italiani, in particolare?  Ecco perché ho deciso di andare a fare un weekend nella zona del prosecco in Veneto per capire meglio il perché di questo apprezzamento. Fra le colline ondeggianti ricoperte di vigneti nodosi, non solo ho trovato la risposta che stavo cercando ma ho anche scoperto cinque altre sorprese incantevole.

A-Weekend-Getaway-In-Prosecco-Wine-Country-Malibran-VineyardLe zone di Valdobbiadene e Conegliano producono i prosecchi più prestigiosi siglati DOCG o “denominazione di origine controllata e garantita” che dimostra che questo vino è stato prodotto in una specifica regione usando metodi tradizionali.  La differenzia fra DOC e DOCG è che i vini DOCG richiedono che la produzione del vino venga analizzata ed approvata da una persona abilitata dal governo prima che il vino venga imbottigliato.  Tutte queste procedure aiutano i consumatori a scegliere un buon prosecco tra le varie imitazioni :: imitations.  Questo è uno degli errori che io ho compiuto nel passato. Ho comprato i prosecchi che venivano prodotti da aziende grosse con l’aiuto delle macchine e non cultivate nel terreno giusto.  Contrariamente ad altre zone in Veneto, le aree di Valdobbiadene e Conegliano hanno due differenze particolari:  sono zone collinari e conseguentemente l’uva deve essere raccolta a mano e il suo sapore frutto del microclima nel quale viene prodotta lascia la sua impronta particolare sulla terra e nell’aria.  Non bisogna dimenticare che queste zone sono piene di cantine piccole dove i viticoltori lavorano per passione e non solo per denaro.

CANTINA DI MALIBRÀN

A-Weekend-Getaway-In-Prosecco-Wine-Country-MalibranFra le diverse cantine che abbiamo visitato, io e Mr. Italicano ci siamo trovati d’accordo che la cantina Malibràn è una delle migliori. Il segreto sta nell’esperienza accumulata negli anni tramandata di generazione in generazione che permette di produrre i Prosecchi Superiori.

A-Weekend-Getaway-In-Prosecco-Wine-Country-MalibranMentre assaporavo un sorso :: sip di frizzante Prosecco ascoltavo anche Maurizio Favrel che spiegava la storia della sua cantina di proprietà familiare, e la mia titubanza iniziale nei confronti dei Prosecchi è venuta mancare e sono nello stesso tempo riuscita a godermi gli aromi di pesche bianche, albicocche, pere e mele mature.

A-Weekend-Getaway-In-Prosecco-Wine-Country-MalibranFra le diverse varietà di prosecchi, sono rimasta impressionata dal “Sottoriva Sur Lie Col Fondo Senza Solfiti” che è un Prosecco di Malibràn che è 100% naturale e senza solfiti. Mentre la fermentazione in quasi tutti i Prosecco di oggi succedono nel autoclave, questo Prosecco in particolare lo fa direttamente in bottiglie come una volta.  Il lievito :: yeast non è tolto come fatto con la Champagne, ma viene lasciato in bottiglia fino al momento di servire, a qual punto potrebbe essere versato, lasciano i sedimenti al fondo o scosso per assaporare il terroir autentico.  

VILLA MARCELLO MARINELLI

Sebbene Mr. Italicano ed io siamo andati nella zona di Valdobbiadene per sapere di più dei Prosecchi, abbiamo anche avuto una sorpresa deliziosa quando siamo arrivati al nostro albergo, Villa Marcello Marinelli, una classica villa italiana situata tra le colline pedemontane delle Alpi a Cison di Valmarino.

A-Weekend-Getaway-In-Prosecco-Wine-Country-Villa-Marcello-Marinelli  La villa è stata costruita nel 1500 e decorata in stile veneziano.  Abbiamo passato mattinate spensierate nella sala lettura, una serata nel salone da pranzo decorata con affreschi del 16mo secolo mentre cenavamo con i tradizionali piatti veneti fatti a mano. La gestione familiare ci ha offerto un’ospitalità :: hospitality molto piacevole che ha trasformato il nostro weekend in uno soggiorno indimenticabile che spero di ripetere un giorno.  Poiché Villa Marcello Marinelli si trova a solo 50 minuti da Venezia, è un posto perfetto per chi vuole fare un viaggetto e godersi un’esperienza unica e rilassante in questa bellissima zona.

A-Weekend-Getaway-In-Prosecco-Wine-Country-Villa-Marcello-MarinelliCASTEL BRANDO

A solo 5 minuti dalla villa, troverai una funicolare :: funicular che ti porta al Castel Brando, un immenso castello medioevale restaurato per essere adibito ad albergo, centro benessere, teatro, bar e ristorante.

A-Weekend-Getaway-In-Prosecco-Wine-Country-Castel-BrandoMr. Italicano ed io, in questo castello abbiamo gustato un drink e musica jazz dal vivo una sera,  le pizze di kamut fatte al forno a legno e sorbetto al limone.  Nel grande giardino adiacente le mura del castello che sovrastano le luci dalla città, creano un’atmosfera perfetta e romantica per rubare un bacio.   

CAMPAGNA

Tra le degustazione di Prosecco e le visite al castello, ti rimarrà anche il tempo per vagabondare attorno alla campagna, sia a piedi che in macchina.  Solo qualche minuto dalla Villa Marcello Marinelli c’è un sentiero :: trail che ti porta al fianco di un ruscello, oltre a due mulini e attraverso una foresta.

A-Weekend-Getaway-In-Prosecco-Wine-Country-TrailDurante la nostra camminata abbiamo visto cartelli con frasi stimolanti da far riflettere.  La mia preferita è stata questa:

Un Weekend di Fuga nella Campagna del ProseccoIn un raggio di 20 minuti dalla villa troverai tanti paesini carini, vigneti ondeggianti e laghi sereni.

Un Weekend di Fuga nella Campagna del ProseccoPICNIC IN UN VIGNETO

Durante il tuo tour della campagna, fermati anche all’Osteria senza Oste per un picnic tra i vigneti con un panorama veramente magico.

Un Weekend di Fuga nella Campagna del Prosecco-Osteria-Senza-OsteQui troverai una piccola casa di compagna con una stanza con un paio di asini e una stanza semplice dove puoi scegliere tra diverse bottiglie di prosecco, salumi, formaggi e pane.  Prendi quello che vuoi, poi lascia una donazione :: donation per quello che mangi.

Un Weekend di Fuga nella Campagna del Prosecco-Osteria-Senza-OsteFuori ci sono alcuni tavoli per consumare il pasto in maniera semplice e godere la bella vista, sentire l’aria frizzante ed apprezzare il silenzio.  Mr. Italicano ed io abbiamo consumato qui il nostro pranzo di Pasqua.  Spesso il posto unito ad un cibo semplice producono un’esperienza memorabile. Non sei d’accordo?

Lumaconi di Spinaci e Ricotta con Sugo di Peperoni Arrostiti

Lumaconi di Spinaci e Ricotta con Sugo di Peperoni Arrostiti

Mancano solo 2 giorni alla cena di Pasqua. Se volete ravvivare il vostro menu di domenica, cosa ne pensate di preparare un delizioso piatto di pasta che non è il solito: lumaconi di spinaci e ricotta con sugo di peperoni arrostiti.

Lumaconi-di-Spinaci-e-Ricotta-con-Sugo-di-Peperoni-Arrostiti

Non siete ancora convinti? Ecco 5 ragioni del perché dovreste preparare questa ricetta:

1. È facilissima da preparare. Se siete come me, vorrete passare il tempo con gli ospiti invece di lavorare in cucina, mentre ascoltate agli ospiti che ridono, scherzano e mangiano tutti i vostri antipasti appena preparati. La cuoca dovrebbe anche divertirsi, non siete d’accordo? Preparate questo piatto il giorno prima, poi mettetelo nel forno :: oven a scaldare per soli 15-20 minuti, giusto prima di servirlo.

Lumaconi-di-Spinaci-e-Ricotta-con-Sugo-di-Peperoni-Arrostiti2.  Servirete tante persone. Preparare una cena per un gruppo piccolo è facile, farlo per 10 o più persone è tutta un’altra sfida :: challenge, soprattutto quando ci sono dei bambini, che sappiamo essere a volte un po’ “esigenti”.  Per fortuna quasi tutti adorano la pasta. Vi riempirà, sarà soddisfacente e potrete prepararne tanta con la stessa facilità e lo stesso tempo di una piccola porzione.

Lumaconi-di-Spinaci-e-Ricotta-con-Sugo-di-Peperoni-Arrostiti 3. Gli ingredienti sono economici. Non dovete spendere molti soldi, come per l’agnello o il prosciutto che sono costosi. La pasta è uno dei prodotti più economici ed è perfetto per riempire un branco di affamati.  In questo modo vi resteranno più soldi per comparare un buon parmigiano reggiano, gli spinaci e i pepperoni freschi dal mercato. E magari un po’ di pane fresco dal forno :: bakery. Mangiare bene vuol dire mangiare prodotti naturali di alta qualità. Quando la lista degli ingredienti della ricetta è corta non significa solo che è più sano, ma che potrete permettervi prodotti migliori.

Lumaconi-di-Spinaci-e-Ricotta-con-Sugo-di-Peperoni-Arrostiti4. La presentazione è bellissima. Parlo sul serio, la presentazione non è la cosa più essenziale nell’ambiente del cibo, ma è molto importante. Forse vostra nonna fa una ricetta del fegato che è la più buona del mondo, ma se provate a servirlo ad un gruppo di persone, forse, queste allungheranno la mano verso i grissini :: breadsticks. Certi piatti a volte sembrano proprio disgustoso. Adesso passiamo ad un’ immagine molto più piacevole. Immaginate di essere vestiti con un grembiule pulito e brillante, i guanti da forno e state uscendo dalla cucina per appoggiare attentamente una teglia enorme di pasta riempita a mano.  Oh mio dio! Chi non vi amerebbe in quel momento? Se siete delle ragazze single, fate attenzione perché cupido probabilmente ha appena scagliato una freccia nello stomaco di ogni uomo alla tavola.

Lumaconi-di-Spinaci-e-Ricotta-con-Sugo-di-Peperoni-Arrostiti

5. È de-li-zio-so! Quando stiamo parlando di una pasta riempita con le verdure e ricoperta di un sugo cremoso di pepperoni arrostiti… come non potrebbe essere gustoso? Questo piatto risolve anche il dilemma di avere ospiti vegetariani. Taaak. I tuoi ospiti :: guests hanno le allergie di glutine? Nessun problema, comprate dei lumaconi senza glutine e fate una teglia separata. Se non potete trovare i lumaconi, qualsiasi pasta andrà bene, semplicemente tenete da parte un po’ del ripieno e del sugo e aggiungeteli alla pasta.

Che cosa potreste volere di più dalla vita? …Tranne ovviamente una riserva di gelato gratuito per tutta la vita oppure dei tacchi che massaggiano i piedi… Voglio dire, questa pasta è deliziosa, ma fallisce in confronto a questi due!

Lumaconi-di-Spinaci-e-Ricotta-con-Sugo-di-Peperoni-Arrostiti

Il menù tradizionale pasquale in emilia romagna è molto simile a quello di Natale: cappelletti in brodo o tortelli verdi, la carne lessata che è stata usata per fare il brodo :: broth con la mostarda e le verdure di stagione.  Di quel che ho sentito dire, è il Sud d’ Italia che ha un menù più pasquale che include l’agnello e altre specialità, specifico proprio per Pasqua.

Lumaconi-di-Spinaci-e-Ricotta-con-Sugo-di-Peperoni-Arrostiti Le due cose che sono simili in tutta l’Italia (o almeno che sappia io) sono i due dolci principali di Pasqua: le uova di cioccolato e la colomba; un pane dolce con i pezzi di buccia di frutta canditi. Fa ridere quando dico la parola pane dolce -sweet bread in inglese- perché per noi americani ha due definizioni. La prima significa proprio un pane dolce, ma la seconda, se scritto tutto attaccato –sweetbread-, vuol dire pancreas di vitello. Non sapevo di questo fatto, fino a quando, descrivendo il gusto della colomba alla mia amica Jamie, lei mi ha guardato male, con faccia sbalordita. Non capivo perché… Per fortuna mi ha spiegato la differenza. Si impara qualcosa ogni giorno! Come spero sappiate che anche i “rocky mountain oysters” non sono veramente delle ostriche delle Montagne Rocciose ma sono le palle di toro :: bull! 

Lumaconi-di-Spinaci-e-Ricotta-con-Sugo-di-Peperoni-Arrostiti

Mentre negli Stati Uniti facciamo la “caccia alle uova di pasqua” dove i genitori nascono tante uova in un prato e danno ai bambini dei cestini per riempirli, in Italia avete le famose uova di cioccolato con una sorpresa :: surprise dentro. L’altro giorno al supermercato ne ho visto uno che era alto come me! Lo volevo comprare, giuro, fino a quando non ho visto il prezzo: 390euro! Forse no, con quei soldi mi potrei comprare un biglietto aereo.

Mr. Italicano ed io andremo nella valle del prosecco per il weekend. Non vedo l’ora di fare un po’ di “ricerca” per i miei post, per questo intendo degustare del vino e mangiare troppo cibo buono. Cin cin :: cheers a tutti e spero che abbiate una Pasqua fantastica ovunque vi troviate!

Lumaconi di Spinaci e Ricotta con Sugo di Peperoni Arrostiti
 
Prep time
Total time
 
I lumaconi di spinaci e ricotta con sugo di peperoni arrostiti sono perfetti per le cene con tante persone.
Serves: 10
Ingredients
Per il sugo:
  • 600g datterini, tagliati a metà per il lungo
  • Un pizzico di sale
  • 1 bulbo di aglio, ¼ della cima scartato
  • 4 peperoni (o 2 grandi, come avete visto nella foto)
  • ½ cucchiaino di aceto bianco
  • 55 grammi di noci, tagliate
Per la pasta e il ripieno:
  • 500g di pasta lumaconi
  • 2kg di spinaci, freschi e puliti
  • 500g di ricotta
  • 35g di parmigiano reggiano + 70g di parmigiano reggiano, appena grattugiato (tenete separate le due quantità)
  • ¼ cucchiaino di peperoncino in polvere
  • Sale e pepe
Instructions
Per il sugo:
  1. Scaldate il forno a 190°C e ricoprite una o due teglie con la carta da forno.
  2. Avvolgete l’aglio con l’alluminio e mettetelo sulla teglia con i peperoni e datterini. Salate i datterini. Arrostire per 40 minuti poi toglieteli e metteteli da parte in una ciotola. Continuate ad arrostire peperoni e aglio per altri 20 minuti.
  3. Togliete la teglia e trasferite immediatamente i peperoni in una ciotola, ricopritela con la pellicola e fartela riposare per 20 minuti.
  4. Quando i peperoni si saranno raffreddati, togliete la buccia, il gambo ed i semi. Trasferire i peperoni in un frullatore insieme al loro sugo. Mettete la polpa dell’aglio dentro il frullatore e scartare la buccia. Ho usato ¾ del bulbo dell’aglio ma voi aggiustatelo in base ai gusti. Aggiungete i pomodori arrostiti, l’aceto bianco e le noci. Frullate fino a quando la miscela non sarà omogenea.
Per la pasta ed il ripieno:
  1. Portate a bollire una pentola di acqua, aggiungete del sale seguito da metà degli spinaci. Cuocete fino che non saranno morbidi, circa 5 minuti. Togliete gli spinaci con un cucchiaio bucato e trasferiteli in uno scolapasta. Versate sopra dell’acqua fredda, fateli raffreddare poi togliete il liquido in eccesso. Ripetete per l’altra metà degli spinaci, riservando l’acqua di cottura.
  2. Aggiungere un’altro po’ di sale all’acqua ed anche più acqua, se necessario. Portatela a bollore, aggiungete la pasta e fatela cuocere fino a quando non sia al dente.
  3. Mentre la pasta cuoce, trasferite gli spinaci raffreddati in una ciotola grande ed aggiungete la ricotta, 35g di parmigiano reggiano, peperoncino in polvere, sale e pepe.
  4. Scolate la pasta e rimettetela nella pentola insieme ad un goccio di olio d’oliva extra vergine.
  5. Coprite il fondo di una grande casseruola con uno strato sottile di sugo.
  6. Riempite ogni lumacone con un cucchiaio di ripieno, poi mettetelo nella casseruola. Ripetete.
  7. Quando la casseruola sarà riempita, coprite la pasta con il sugo e 70g di parmigiano reggiano.
  8. Cuocete a 180°C fino a quando la pasta sarà calda, serviranno circa 15-20 minuti. Servite con parmigiano reggiano se desiderato.

Sugo di Peperoni Arrostiti: Adattato da Epicurious

La Mia Prima Intervista Su Una Rivista!

La Mia Prima Intervista Su Una Rivista!

Oggi è una giornata fantastica, ma non solo oggi questo si sta ripentendo da diversi giorni.  Come prima cosa, ho conosciuto Oscar Farinetti, il proprietario di Eataly, ed ora è stata pubblicata su Fine Dining Lovers la mia prima intervista!

Italicana Kitchen appears on Fine Dining Lovers

Vedere il mio volto sull’homepage di una delle mie riviste preferite a fianco di foto di chef famosi, articoli sulle ultime tendenze, ricette ed eventi gastronomici, non succede ogni giorno.

Sono molto contenta di questa opportunità soprattutto perché il blog italicana kitchen è nato solo 3 mesi fa. Un grande ringraziamento a tutti voi lettori che seguite e fate commenti sul mio blog, sulle pagine di Facebook, Pinterest, e Twitter! Senza di voi, il mio blog non esisterebbe!