Carpaccio di Pesche e Cetrioli + Trovare il Coraggio per Migliorare Ogni Giorno

Carpaccio di Pesche e Cetrioli + Trovare il Coraggio per Migliorare Ogni Giorno

Quando fa molto caldo odio cucinare qualcosa di elaborato.

Cucinare ai fornelli mentre sto sudando attraverso la mia camicia non è la mia idea di divertimento estivo.

Quando fuori fa caldo, i forni e le ricette complicate non sono nel mio vocabolario.

Ma tagliare lo è.

Oh sì. Tagliare la frutta e la verdura stagionale è il mio trucco per creare piatti estivi deliziosi, facili ed eleganti. Ma non è tutto. Hai il grande vantaggio aggiuntivo di dover lavare la tua frutta e verdura. Se chiudo gli occhi in quel momento, non sono più nella mia cucina calda ma vicino a una sorgente di montagna che mi spruzza acqua rinfrescante e mi rinfresca. Per un momento sono in un paradiso magico.

Ecco cosa c’è in questa insalata estiva da sogno:

  • Pesche fresche e succulenti affettate sottili
  • Cetrioli,  per aggiungere un po’ di croccantezza
  • Olio extra vergine di oliva e succo di limone per dare freschezza e acidità
  • Erbe fresche: origano, timo e menta. Non dimenticare la menta.
  • Semi di zucca e semi di canapa per colore e aggiungere proteine vegetali.
  • Parmigiano Reggiano, perché la vita è migliore con un po’ di Parmigiano Reggiano. (Se vuoi rendere questo piatto vegetariano o vegano, non metterlo.)

Ciò che amo di più di questa insalata è che puoi preparare tutto in anticipo in modo che sia facile da assemblare a creare un bellissimo impiattamento quando gli ospiti arrivano. Basta mettere la pesca e il cetriolo su singoli piatti con uno spruzzo di succo di limone e conservare in frigo. Crea la vinaigrette all’olio extra vergine di oliva, limone e erbe e lasciala a temperatura ambiente. Poi quando gli ospiti arrivano aggiungi la vinaigrette, i semi di zucca e di canapa e qualche scaglia di Parmigiano Reggiano. È così semplice….e ​​così buona.

Vai in fondo alla pagina per questa deliziosa ricetta; altrimenti continua a leggere per scoprire come io ho trovato il coraggio per migliorare ogni giorno.

TROVARE IL CORAGGIO PER MIGLIORARE OGNI GIORNO

Ho riflettuto molto sui miei ambiziosi obiettivi di 10 anni per: 

  1. Alleva bambini curiosi, coraggiosi e compassionevoli;
  2. Costruisci un business di successo con Mr. Italicano, che ci dia uno sbocco creativo, ci porti soddisfazione personale, mantenga le nostre menti affilate, aiuti i nostri clienti a risolvere un problema, faccia bene all’ambiente e ci dia mezzi monetari per un giorno poterci permettere una piccola casa e una piccola barca di fronte ad un lago immerso nella natura;
  3. Pubblica il romanzo e continua a scrivere fino a diventare un autore di best seller;
  4. Continuare a imparare e condividere con gli altri tutto ciò che ho imparato sullo stile di vita della dieta mediterranea, tramite l’insegnamento a corsi di cucina a Seattle, pubblicando regolarmente contenuti su Italicana Kitchen, scrivendo per riviste, apparendo in programmi di cucina e scrivendo un libro di cucina.

Alcuni giorni mi sento come se potessi conquistare il mondo. Esco dal mio bozzolo di conforto e mi lancio in una sfida, dedicandomi completamente alla creazione di qualcosa di unico ed eccezionale. So di avere in me la possibilità di fare grandi cose e raggiungere gli obiettivi che mi sono prefissata. Non mi lascio intralciare. Mi alzo all’alba o lavoro fino alle prime ore della notte, i fine settimana non esistono mentre sono consumata nel creare qualcosa di valore. Ad esempio, pochi mesi fa, ero seduta nella mia cucina in Italia con una missione sola: sviluppare la più incredibile granola di farro germogliato biologico per il mio cliente. Questa granola e barrette sarebbero stati etichettati con il nome dell’azienda e venduti nei supermercati di tutta Italia. Che soddisfazione sarebbe avere le mie ricette sugli scaffali dei supermercati! Mi sono rimboccata le maniche e mi sono tuffata: le giornate erano lunghe e calde. Ho fatto ricerche e ho fatto acquisti per i migliori ingredienti, poi ho trascorso ore dopo ore nella mia cucina a sviluppare ricette, cuocere al forno, degustare e ripetere il test.

Alla fine ho sperimentato con oltre 40 lotti, modificando ogni ricetta, processo e tempo di cottura fino a quando ho trovato cinque sapori deliziosi e unici con la giusta quantità di dolcezza, croccantezza, consistenza dei cluster e giusto rapporto tra frutta e cereali. Io e Mr. Italicano poi abbiamo lavorato con un fornaio professionale per capire come replicare queste ricette su una produzione su larga scala.

Il progetto è stato stimolante e affascinante. Ogni tentativo fallito era vitale nel processo di apprendimento. E ora queste deliziose granole e barrette sono sugli scaffali dei supermercati italiani! Non potrei essere più orgogliosa. Questi sono i giorni in cui mi sento che sto seguendo il mio percorso, sto migliorando le mie competenze, sto offrendo valore agli altri e contribuendo a qualcosa utile al mondo.

Vorrei essere così coraggiosa tutto il tempo. La verità è che ci sono molti giorni in cui non riesco a trovare il coraggio di agire. Invece, rimango paralizzata dalla paura di fallire al posto di dedicarmi veramente al processo di apprendimento in cui i tentativi falliti sono una parte vitale della crescita. Sono turbata e sopraffatta, immaginando già come non ci riuscirò. Per esempio, scattare le foto del cibo segretamente mi spaventa ancora. Lo so. Davvero, dopo quattro anni facendo questo mestiere dovrei essere abbastanza a mio agio con la mia fotocamera. È francamente imbarazzante. Da un lato, amo fare lo styling del cibo e trovare le stoviglie, le lenzuola e gli accessori perfetti per creare un bellissimo set fotografico.

Ma quando Mr. Italicano o i miei amici fotografi iniziano a parlare con me delle caratteristiche tecniche della fotocamera, i miei occhi si velano e mi irrigidisco. Dovrei sapere questa roba. Dovrei essere un professionista Ma, ad essere onesti, ogni volta che prendo in mano la macchina fotografica invece di trovare il coraggio di praticare, fallire, imparare e migliorare, la mia mente mi dice che: non sono abbastanza abile, non sono abbastanza intelligente o non sono abbastanza creativa da prendere ottime foto del cibo perché è troppo tecnica. Non faccio bene le cose tecniche. Sono orribile con la matematica, Excel e tutto ciò che richiede misurazioni precise (è per questo che non si vedono molte ricette da forno su questo blog). Quindi lascio che questa paura verso gli aspetti tecnici della fotografia mi impedisca di sviluppare la mia abilità. Invece utilizzo 1 or 2 trucchi fotografici che conosco per scattare una foto che vada abbastanza bene. Ad essere sincera, a volte risultano anche delle foto belle, ma non sarei in grado di spiegarti come ho fatto quello scatto. Questi sono i momenti in cui non sono orgogliosa di me stessa. Potrei affinare un mestiere per migliorare e invece ho paura di provare così le mie capacità rimangono mediocri e mi sento costantemente insicura.

È buffo, guardo mia figlia di 8 mesi e lei sta facendo le cose giuste.

Ogni giorno Pepper è coraggiosa. Si sveglia al mattino, curiosa e determinata a imparare qualcosa di nuovo e non si arrende finché non eccelle. La sua mente non la sta ingannando con dubbi sul fatto che sia troppo piccola per camminare, o troppo piccola per far sorridere qualcuno, o troppo poco istruita per comunicare. Oh, no. Lei è sicura. Lei è persistente. Lei è coerente giorno dopo giorno.

Questa piccola e audace creatura ha cercato per una settimana di stare in piedi, cadendo e ricadendo mentre cercava di capire come coordinare le sue braccia e le sue gambe e usare il suo corpo per tirarsi su. A volte era visibilmente frustrata, ma non si mai arresa. Anche a lei non importava che io la vedessi provare e fallire. Non aveva insicurezze su quello che avrei dovuto pensare ai suoi “tentativi falliti”. Al contrario, vedendo la sua lotta, stavo immediatamente facendo il tifo per lei. È stato stimolante osservare la sua tenacia, la sua resilienza, la sua perseveranza per riuscire nell’impresa. E, proprio così, con la sua continua dedizione a fare bene una cosa, si è presto messa in piedi poi via, ha iniziato la sua prossima “grande cosa”.

Baby Italicana cresce in modo esponenziale perché si espone costantemente e non ha paure, dubbi e insicurezze che la bloccano.

E se io potessi tornare a questa mentalità di apprendimento?

E se io potessi uscire dalla mia testa abbastanza a lungo da agire per fare una cosa bene ogni giorno in un modo continuo?

E se io potessi darmi il permesso di provare a fallire senza sminuire me stessa, ma piuttosto, ricordare a me stessa che è solo una parte del processo per padroneggiare un’abilità?

Oh, Pepper, dolce bambina. Sei piccola ma saggia senza nemmeno saperlo. Quando ho bisogno di trovare il coraggio per migliorare ogni giorno penserò a te.

Respira.

Piccoli passi.

Passi quotidiani.

Fai una cosa bene ogni giorno.

Carpaccio di Pesche e Cetrioli + Trovare il Coraggio per Migliorare Ogni Giorno
 
Prep time
Total time
 
Questo carpaccio di pesche e cetrioli è il piatto perfetto per rimanere freschi durante il caldo estivo. È pieno di sapore e facile da preparare in anticipo.
Serves: 2
Ingredients
  • 1 pesca matura
  • ¼ di cetriolo, affettato sottile
  • 3 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • Succo di ½ limone
  • 2 ramoscelli di timo-limone fresco, gambo scartato
  • 5 rametti di origano fresco, gambo scartato, tritato grossolanamente
  • 5 foglie di menta tritate
  • Sale e pepe nero, a piacere
  • 1 cucchiaino di semi di canapa
  • Semi di zucca naturali, 1 cucchiaio da tavola
  • Scaglie di Parmigiano Reggiano
Instructions
  1. Taglia la pesca a fette sottili, dividi le pesche su due piatti e aggiungi il cetriolo affettato. Quindi preparare la vinaigrette mescolando l'olio extra vergine d'oliva e il succo di limone. Condisci uniformemente questa miscela sulle pesche e sul cetriolo, quindi aggiungi del timo-limone fresco (se lo trovi, altrimenti semplicemente timo), origano, menta, semi di zucca, semi di canapa e qualche scaglia di Parmigiano Reggiano. Sale marino e pepe nero a piacere.
  2. Prepara in anticipo: se vuoi preparare in anticipo, metti la pesca e il cetriolo sui singoli piatti con uno spruzzo di succo di limone e conservali in frigo, crea la vinaigrette e lasciala a temperatura ambiente. Poi, quando gli ospiti arrivano, condisci con la vinaigrette, erbe fresche, semi di zucca, semi di canapa e qualche scaglia di Parmigiano Reggiano.

Trasferiti negli USA! Sfide e Nuovi Obiettivi

Trasferiti negli USA! Sfide e Nuovi Obiettivi

Potresti aver visto la notizia su Facebook e Instagram oppure lo scoprirai proprio qui per la prima volta, ma io, Mr. Italicano e Baby Italicana passeremo il resto del 2018 negli Stati Uniti…e chissà quale sarà il nostro futuro!

In un mondo perfetto, avrei scritto questo post sull’aereo e l’avrei pubblicato il giorno in cui siamo arrivati… ​​come una vera super blogger. Invece, sono stata un po’ distratta….:-)

Eppure, eccomi qua, a due mesi di distanza sono finalmente online. Oh santo cielo, sono lenta. Ho così tanto rispetto per le mamme che hanno trovato il modo di bilanciare la vita privata e quella lavorativa. Sto costantemente lottando per essere la migliore mamma che Pepper possa avere, una buona moglie, un’amica premurosa, una foodblogger competente e una valida collega per i nostri clienti.

Eppure mi sembra di ottenere risultati mediocri in molte di queste aree mentre mi destreggio a tenerle tutto a galla. O fallire completamente; come, non pubblicare su questo blog per due mesi. Sicuramente ho “buone” scuse, come per esempio essere contemporaneamente diventata un nuovo genitore…

mentre ho continuato a lavorare a progetti per i clienti ed essermi spostata dall’altra parte del mondo. Ma poi ho visto persone che riescono a fare molte più cose, come alcune food blogger e mamma blogger che seguo su Instagram; in qualche modo sono in grado di creare ogni giorno fantastiche storie, fotografie, video e contenuti di valore. So che per creare una bella foto, un video e un live dove tutto sembra perfetto, dietro c’e molto lavoro, preparazione e cura dei dettagli. Serve tempo e immaginazione; stimo che è riuscito a trovare un ritmo, riesce ad essere organizzato ed efficace. Spesso non ci riesco. Spesso mi sento un disastro.

Sto cercando di diventare più facile con me stessa, ma a volte è difficile.

Il Mr. Italicano è un grande consigliere.

Proprio l’altro giorno, mentre mi stavo sciogliendo davanti a quanto c’è da fare e quanto poco tempo c’è per fare, mi ha detto queste parole molto sagge: “Fai una cosa bene ogni giorno. Questo è tutto. Concentrati sul fare bene una cosa e alla fine della giornata sarai soddisfatta del tuo lavoro e probabilmente avrai imparato qualcosa di nuovo. Alla fine dell’anno, avrai fatto 365 cose bene e imparato 365 cose nuove. “

Questo è un ottimo consiglio per le persone come me che hanno così tanti sogni e ambizioni; a volte sono così sopraffatta da tutte le cose che voglio o devo fare che mi blocco solo guardando la lunga lista.

Fai una cosa al giorno, fatta bene.

Questo sarà il mio nuovo mantra. Soprattutto perché ho tante nuove sfide in serbo… e forse sarò in grado di realizzarle più velocemente del mio ultimo set di obiettivi. Grazie, Mr. Italicano. :-)

Tornando negli Stati Uniti dopo aver trascorso 10 anni viaggiando e vivendo all’estero, ho chiuso un capitolo e ne ho aperto uno nuovo. Prima di intraprendere questo viaggio nel 2008, avevo stilato una lista di obiettivi:

  1. Viaggia per il mondo
  2. Vivi all’estero per un lungo periodo di tempo
  3. Impara fluentemente l’italiano
  4. Scrivi un romanzo

Questa lista è stata la mia bussola che mi ha guidato durante l’ultimo decennio ed è stata un’avventura selvaggia alla ricerca di questi sogni e passioni. Nel 2008 ho trascorso 10 mesi viaggiando in 13 paesi prima di stabilirmi in Italia dove ho vissuto negli ultimi nove anni. Mr. Italicano dice che sono fluente nella lingua e che parlo persino meglio di alcuni italiani, ma faccio ancora tanti errori grammaticali e di pronuncia (Mr. Italicano dice che il mio accento a volte sembra russo). Penso che sia sicuro dire che l’apprendimento di una lingua è un’impresa che dura tutta la vita. E il mio romanzo? Beh, se non fosse per la critica interiore, la paura del fallimento e la pigrizia pura, avrei finito e provato a pubblicarlo secoli fa. È stato completato da oltre due anni, ma non ho ancora fatto i passi successivi come l’editing e la ricerca di una casa editrice per farlo pubblicare. Credo molto in questo libro e il mio sogno d’infanzia di diventare una scrittrice di successo. Così come inizia questo nuovo capitolo per me, Mr. Italicano e Pepper, ho riflettuto molto su ciò che è importante quando ho creato una nuova lista di obiettivi. Come ho scoperto in passato, per realizzare grandi cose devo sognare in grande. E poi prendi il consiglio di Mr. Italicano: fai ogni giorno una cosa fatta bene per raggiungere questi obiettivi.

I miei nuovi obiettivi:

  1. Alleva bambini curiosi, coraggiosi e compassionevoli;
  2. Costruisci un business di successo con Mr. Italicano, che ci dia uno sbocco creativo, ci porti soddisfazione personale, mantenga le nostre menti affilate, aiuti i nostri clienti a risolvere un problema, faccia bene all’ambiente e ci dia mezzi monetari per un giorno poterci permettere una piccola casa e una piccola barca di fronte ad un lago immerso nella natura;
  3. Pubblica il romanzo e continua a scrivere fino a diventare un autore di best seller;
  4. Continuare a imparare e condividere con gli altri tutto ciò che ho imparato sullo stile di vita della dieta mediterranea, tramite l’insegnamento a corsi di cucina a Seattle, pubblicando regolarmente contenuti su Italicana Kitchen, scrivendo per riviste, apparendo in programmi di cucina e scrivendo un libro di cucina.

Questi obiettivi non si realizzeranno da un giorno all’altro. Probabilmente impiegheranno almeno 10 anni… sicuramente anche di più. Ma ora ho un piano e una nuova bussola che mi aiuteranno a mantenere la via. So che ci saranno sfide difficili e i risultati saranno sia successi sia fallimenti. I successi mi faranno andare avanti quando voglio rinunciare, i fallimenti sono lo stimolo per imparare a fare meglio. So che non sarò necessariamente la “migliore” in qualunque cosa faccia, ma finché sarò ” il mio migliore” è tutto ciò che posso chiedere a me stessa. Mostrando e dando tutta me stessa e perseverando a continuare finché non realizzerò i miei sogni, sarà ciò che farà la differenza.

Prossimamente, condividerò il nuovo calendario di corsi di cucina e dimostrazioni intorno all’area di Seattle. Spero di vederti di persona in alcuni di questi eventi. Non posso ringraziarti abbastanza per avermi supportato in questo viaggio e nel nostro comune amore per i deliziosi cibi semplici.

E tu? Quali sono alcuni dei tuoi obiettivi a lungo termine e qual è il tuo mantra per mantenerti in rotta e realizzare i tuoi sogni?

 

Incontra Baby Italicana

Incontra Baby Italicana

Ti presento Baby Italicana: ❤ Pepper Gail Lorenzini ❤.

Incontra Baby ItalicanaPerdonami per l’annuncio ritardato … ma da quando è nata è difficile fare qualsiasi cosa se non fissarla … a prescindere dal fatto che abbia perso il sonno e siano le 3 del mattino. ❤ Non riesco a staccare gli occhi da lei. Sono ipnotizzata dalle sue guance rosea, dalle lunghe ciglia, dalle piccole orecchie, dalle dita snelle e dalla bocca a forma di cuore.

Io e Mr. Italicano siamo così innamorati. ❤

Dettagli Veloci

Incontra Baby Italicana

Scadenza: 14 dicembre 2017
Nata: 18 dicembre 2017 {storia del parto a venire}
Nata a: Carpi, Italia
Lunghezza: 52 cm
Peso: 3040 g

Primo Incontro

Incontra Baby ItalicanaÈ difficile credere che siano passate quasi 2 settimane da quando ho tenuto in braccio la nostra bambina per la prima volta. Eravamo in una stanza chiamata Orchidea. Fuori era buio e la stanza era illuminata da una grande lampada offuscata con un lenzuolo per creare un ambiente “a lume di candela”. Erano quasi le 18:00 del pomeriggio quando arrivò Pepper. L’ho sentita piangere prima che l’ostetrica la mettesse sul mio petto – pelle a pelle. Mi unii al suo pianto mentre la stringevo tra le braccia. Dopo 66 ore dalla mia prima contrazione, finalmente ce l’abbiamo fatta. È stato un duro e lungo lavoro ma è valso ogni secondo di dolore.

Penso che il mio cuore si sia sciolto in quel momento.

Non avevo mai immaginato un’ondata di amore così rapida e feroce come quella che mi ha sopraffatto quando ho premuto il suo piccolo corpo contro il mio.

Quell’amore. ❤

Penso che la quantità di amore che scorre attraverso di me possa rivaleggiare l’onda oceanica più forte. È insormontabile e per sempre scorrerà nelle mie vene.

Le Paure Dissipate

Incontra Baby ItalicanaSai quel post che ho scritto su Le Paure di Essere Mamma? Beh, sorprendentemente molte delle mie insicurezze sono svanite nell’istante in cui Pepper è arrivata tra le mie braccia. Non è una bugia quando le persone dicono che il tuo istinto materno prenderà il sopravvento. È vero. Si passa dall’essere insicuri a sentirsi una professionista. Sai come tenere il tuo bambino per lenire il sonno e sai leggere i suoi segnali per dargli da mangiare prima che inizi a piangere. Ti fidi dei tuoi istinti.

Io e Mr. Italicano abbiamo anche utilizzato alcune tattiche di comunicazione per aiutarci a lavorare insieme come una squadra a tre. Ho letto nel libro di Janet Lansbury: “Elevating Child Care: A Guide to Respectful Parenting” di curare i bambini come qualcuno che è fisicamente paralizzato. Cosa intendo? Solo perché questa persona potrebbe non essere in grado di risponderti, ciò non significa che non possa comunque capirti. Rispettala e trattala come una persona normale. Lansbury raccomanda di parlare al il tuo bambino e di spiegargli cosa farai giusto prima di iniziare a farlo. Quindi, dal momento in cui è nata (e anche durante tutto il tempo in cui era nel mio grembo), le abbiamo sempre parlato come si parla ad una persona che capisce perfettamente.

All’ospedale, le infermiere mi hanno soprannominato “la mamma che parla con la sua bambina”. Mentre queste facevano i controlli di routine a Pepper, spesso agivano con movimenti affrettati e sbrigativi e Pepper iniziava a lamentarsi ed infine a piangere forte (cosa che non ha mai fatto nella stanza con me). La prima volta che ho assistito non ho detto nulla ma il mio cuore si è spezzato vedendola in difficoltà. Dalla seconda volta e in poi sono sempre intervenuta, iniziando a parlare con Pepper, spiegandole a bassa voce cosa stava facendo l’infermiera. Questo la calmava, non piangeva piu. ❤ Sebbene sia piccola può già fare grandi cose, come ascoltare attentamente.

Tornare a Casa

Incontra Baby Italicana

Incontra Baby Italicana

21 dicembre 2017

Era il primo giorno d’inverno, soleggiato e caldo, quando abbiamo portato Pepper a casa. Quando siamo arrivati, l’abbiamo messa nel suo passeggino blu, tutta impacchettata in un cappotto bianco, ed io e Mr. Italicano l’abbiamo portata a fare una passeggiata nel nostro giardino.

Incontra Baby ItalicanaVolevamo che lei sentisse il sole sul suo viso e il vento sulle guance, che sentisse i rumori delle ruote che scricchiolavano sull’erba e sulle foglie, che respirasse aria fresca.

Natura.

Vita.

Possibilità infinite.

Il miglior regalo di sempre

Incontra Baby Italicana

Incontra Baby ItalicanaIl miglior regalo di Natale e sicuramente il miglior regalo di sempre, è Pepper. ❤ Il Natale quest’anno è stato più magico con lei qui: le luci dell’albero si sono mostrate più luminose, le canzoni alla radio sono state cantate più allegramente ed il cibo sulla tavola era più delizioso. Lei ha reso tutto più vibrante. È stato anche un Natale speciale avendo i miei genitori con noi (sono venuti qui in Italia per un mese) e la famiglia di Michele nelle vicinanze.

Le nostre famiglie sono diventate più grandi.

E ora abbiamo una famiglia tutta nostra. ❤

Incontra Baby ItalicanaSperando che anche tu abbia avuto un Natale magico e che il tuo Anno Nuovo sia pieno di amore, felicità… sempre qualche avventura.

Con tanto affetto,

Italicana, Mr. Italicano e Baby Italicana ❤Incontra Baby Italicana

Le Paure di Essere Mamma

Le Paure di Essere Mamma

Photo Credit: Michelle Aschbacher Photography 

La data di nascita di Pepper è tra due settimane. DUE SETTIMANE! Presto Mr. Italicano e io incontreremo nostra figlia. Mentre il giorno del suo arrivo si avvicina, rifletto molto su ciò che questa transizione significa per me… sto cercando di capire le mie emozioni. In generale, ho due sentimenti che coesistono contemporaneamente: da una parte sono estasiata fino alle lacrime, d’altra sono piena di paure.

PAURE: PERDITA DELLA LIBERTÀ E INSICUREZZE

 

PERDERE LA MIA LIBERTÀ

Mentre frequentavo l’università un’amica mi ha confessato che non voleva figli. Li per li pensavo che fosse strano, che lei fosse una persona “diversa” da tutti gli altri. In me non c’è mai stato il dubbio sul fatto che avrei avuto figli. Poi questi pensieri sono cambiati. Ho iniziato a notare questo cambiamento dopo aver iniziato a passare del tempo con i miei nipoti e con i figli degli amici. Adoro la compagnia dei bambini, ma sono sempre stata segretamente sollevata quando potevo chiudere la porta di casa loro e tornare verso casa mia….da sola. Anche se io e Mr. Italicano abbiamo preso consapevolmente la decisione di iniziare una famiglia, so che perdere la libertà sarà un duro aggiustamento.

Amo il silenzio.

Sono sopraffatta di fronte a bambini urlanti e rumorosi. Vedo spesso le mamme portare avanti  conversazioni in tranquillità mentre i loro bambini stanno facendo di tutto per distrarl, cercando di combinare qualsiasi disastro possibile. Ora come ora, di fronte a tanta confusione non riesco a concentrarmi; mi sento sul filo del rasoio, voglio andarmene.

Diventerò come le altre mamme e mi abituerò al caos? O sentirò sempre l’impulso di scappare?

Mi piace il tempo per me. Amo il tempo da sola con solo Mr. Italicano.

Mi piace essere in grado di concentrarmi sulle mie passioni come scrivere, leggere, cucinare, praticare sport e viaggiare. Adoro l’attenzione di Mr. Italicano. Adoro che siamo liberi di essere spontanei e fare ciò che vogliamo, quando vogliamo.

Tutto cambierà con Baby Italicana. Sarò risentita per non avere tempo privato per me stessa, dover condividere l’attenzione di Mr. Italicano ed essere legata ai bisogni dei figli?

Amo il mio lavoro.

Da quando ho iniziato la mia attività quattro anni fa, il lavoro ha avuto un ruolo prioritario in ogni aspetto della vita. So che non è giusto; ho persino scritto di voler trovare un equilibrio nelle mie Riflessioni del nuovo anno 2016/2017 per passare più tempo con amici, famiglia e Mr. Italicano. Eppure, quando Mr. Italicano ha iniziato a lavorare con me, anche lui si è buttato nella mentalità imprenditoriale e questo ci porta a lavorare serenamente fino a sera tardi.

Sarò in grado di trovare un sano equilibrio tra la crescita della nostra attività e la crescita di nostra figlia?

INSICUREZZE

Mi sento ancora come se fossi in difficoltà a capire la vita, a come essere un adulto che può prendersi cura di se stesso. Come posso curare un altro essere umano.

Ho ucciso alcune delle nostre piante di casa perché ho dimenticato di innaffiarle.

Potrò prendermi cura di mia figlia e di tutti i suoi bisogni?

Mi sono bloccata in situazioni di emergenza medica perché non sapevo cosa fare.

Sarò in grado di reagire immediatamente per salvare mia figlia da un’emergenza come una reazione allergica o il suo soffocamento?

Consulto costantemente Google per imparare piccole cose che mi vergogno di non sapere.

Cosa posso insegnare a mia figlia se sto ancora imparando le basi?

Queste domande e altre ancora mi sono passate per la mente centinaia di volte e lo fanno tutt’ora che la data di nascita di Pepper si avvicina. Suppongo che molti di questi sentimenti siano normali (spero) e che molte delle mie domande avranno una risposta naturale mentre ci adatteremo alla vita con Baby Italicana. Sono sicura che ci saranno alti e bassi che accompagneranno ogni nuovo cambiamento. Mr. Italicano e io navigheremo le acque inesplorate e capiremo le cose procedendo, facendo del nostro meglio, fallendo miseramente e imparando dai nostri errori.

Photo Credit: Michelle Aschbacher Photography 

Prevedo innumerevoli sacrifici e difficoltà ma anche tanto amore e valore nel crescere una famiglia. Il trucco sarà di non sopprimere le emozioni (che è un fattore critico dell’infelicità) ma confrontarle per trovare una soluzione che funzioni per la nostra famiglia.

Photo Credit: Michelle Aschbacher Photography 

Sono fiduciosa che i dubbi personali svaniranno man mano che avrò più esperienza nella maternità, ma quanto tempo ci vorrà? Quanto sarà difficile? Quanto riuscirò a bilanciare la mia vita personale con il ruolo di mamma? Quanto sarò veramente in grado di crescere una figlia compassionevole, curiosa e coraggiosa?

Se sei anche tu un genitore, mi piacerebbe sentire i tuoi pensieri, i tuoi sentimenti prima e dopo aver avuto figli. Quali sono state le tue sfide e le paure da superare e quali sono le gioie immense che l’essere genitore ti ha portato?

Un ringraziamento speciale alla talentuosa fotografa di bambini Michelle Aschbacher per queste bellissime foto scattate durante la mia gravidanza. Michelle vive a Roma e ti consiglio di contattarla se anche tu vuoi catturare alcuni momenti speciali della tua vita con una fotografia che porterai sempre con te.

Avremo un/una…

Avremo un/una…



Una bimba! ❤

Siamo così contenti! Little Baby Italicana sta per entrare nella nostra famiglia, la nostra squadra.

Di seguito i dettagli su come abbiamo deciso il nome di Baby Italicana ❤, come volare in gravidanza e il calendario del mio tour di cucina negli Stati Uniti attorno Seattle e Portland, le principali città americane della zona “Pacific Northwest” (Nord Ovest Pacifico)!

Per chi di voi italiani fosse in vacanza o per lavoro da queste parti, venite a trovarmi personalmente durante uno dei miei prossimi eventi! ❤

Come abbiamo scoperto se fosse maschio o femmina:

Durante la mia precedente visita della 13ª settimana, a seguito dell’esame con ultrasuoni, il ginecologo ci disse che era sicuro al 95% che fosse una bimba. Allora perché non ho voluto rivelare questa notizia settimane fa? Beh, dopo aver parlato con alcuni amici con bambini, ho sentito tante storie dove il dottore aveva dichiarato un sesso per poi scoprire all’ecografia morfologica (20ª settimana) che si trattava invece dell’opposto! Quindi, anche con questa notizia, ho cercato di mantenere una mentalità 50/50, ancora la stessa probabilità di avere un maschio o una femmina. Non volevo diventare troppo attaccata all’uno o l’altra, cominciare a dargli un nome, un volto, una personalità, per poi rimanere delusa e dover cambiare tutto.

Ma e stato difficile.

Ho continuato a usare i pronomi femminili con la nostra bambina, mi rivolgevo a lei al femminile.

E poi… segretamente, io volevo una femmina … e anche Mr. Italicano! Naturalmente, non fraintendermi. Un maschietto sarebbe stato una benedizione assoluta e lo avremmo accolto con braccia aperte. ❤ Tutto ciò che conta alla fine è che la nostra bambina è sana e felice. Ma… per essere al 100% trasparente, abbiamo avuto una preferenza, e ti confesso che entrambi ce lo sentivamo che sarebbe stata una bambina. Non so come spiegarlo, e una sensazione strana, come se lei ti parlasse.

Che è strano, davvero.

Tutta la mia vita, ho avuto l’immagine che un giorno avrei avuto solo dei ragazzi … 3 o 4 di loro. Nella mia mente posso visualizzare una casa piena di ragazzi scatenati e divertenti – non ragazze.

 

Ragazzi

Ho amato poter crescere con due fratelli maggiori. Mi proteggevano e mi hanno resa forte. Li ho idolati. In realtà volevo essere uno di loro. Quando ero piccola, odiavo gli abitini femminili e amavo i loro vestiti “adattati” a mano. Ho cercato di iscrivermi ai Boy Scouts come loro, ma il maestro Scout mi disse no. Che a mio parere era così ingiusto, le Ragazze Scouts allora facevano solamente attività molto “girly” (femminili) . Volevo imparare ad usare la bussola ed il coltello, per costruire cose e imparare a sopravvivere nella natura. #totalinjustice

E … i ragazzi di solito non sono drammatici. Odio il dramma.

Sì, in realtà dovrei sognare di avere un maschio.

Eppure, volevo una femmina.

Voglio insegnarle come essere forte, come essere indipendente e l’importanza della perseveranza. Voglio insegnarle a non spettegolare, a non iniziare il dramma e ad essere compassionevole verso gli altri.

E Mr. Italicano è entusiasta di poter giocare ai lego con lei, insegnarle come costruire le cose, come essere curiosa, indipendente e avventurosa. Vogliamo che la nostra bambina non conosca limiti.

Nome della bambina


Torniamo indietro di quasi due anni, il 24 dicembre 2015…

È un bel pomeriggio soleggiato e freddo nelle Alpi italiane. Io e Mr. Italicano stiamo in montagna per una settimana per festeggiare il Natale, per passare più tempo possibile facendo snowboard e trovare un po’ di tempo insieme prima che il Michele parta per 4 mesi in India per lavoro, e io per 2 mesi negli Stati Uniti. Purtroppo non c’è molta neve fresca, quindi oggi decidiamo di fare un’escursione a piedi. A dire la verità sembra più una giornata di inizio primavera che di inizio inverno. Mentre passeggiamo verso il lago Nambino, le nostre conversazioni scorrono in varie tematiche ma quando raggiungiamo il lago cristallino, i nostri discorsi passano automaticamente a parlare di famiglia.


Sogniamo ad occhi aperti su come deve essere diventare genitori, avere una piccolina da crescere, con cui giocare e imparare tante cose insieme, da baciare e coccolare. Entrambi cominciamo a ipotizzare il nome che potrebbe avere, sia nomi maschili che nomi femminili. Poi inspiegabilmente questi nomi cominciano ad essere solo femminili, nomi non comuni, legati alla natura, alle città e ai cibi, finché uno dei due (non ricordiamo chi) propone un nome che ci fa fermare e sorridere:

 

Pepper

 

Sappiamo in quell’istante che questo sarà un giorno il nostro nome della nostra futura neonata. ❤  È unico. Significativo perché ci ricorda di mio papà Lee, che mette tonnellate di pepe su ogni piatto e ha sempre una bustina di pepe nella tasca della sua camicia. E legato alla cucina ma non direttamente a qualcosa perché “pepper” significa sia “pepe” sia “peperoncino” sia “peperone”. È forte e… un po’ piccante.

La cosa buffa e che contiene un doppia “PP” e la lettera “R”, quelle cose che pronunciate in inglese o in italiano hanno un suono diverso… Ops… :-)

Quindi, quando dico che avevamo una preferenza per una ragazza, non stavo mentendo. Era 2 anni fa quando avevamo pensato a questa piccola “sweet pea” (un modo carino in inglese per chiamare una piccola bambina). E, anche se non abbiamo cominciato a cercare di concepirla fino ad inizio 2017, era sempre nelle nostre menti e nei nostri cuori.

Non vediamo l’ora di incontrarti, piccola Pepper Gail Lorenzini. ❤ Non vediamo l’ora di abbracciarti e di coccolarti, solleticare le dita dei tuoi piccoli piedini e baciare il tuo piccolo naso.

Ecco il video che facemmo proprio quel giorno, dove parliamo di lei.


Perché Gail come ”middle name”?

Il mio secondo nome e Gail, ed è anche quello di mia mamma. Voglio contribuire anche io a portare avanti questa piccola tradizione. Pepper sarà la terza generazione ad avere questo nome intermedio… e chissà quanto tempo continuerà. :-)

Baby Italicana in Toscana



Hai notato la mia salopette di jeans?! L’ho acquistata la settimana prima di partire perchė sono ritornati di moda in Italia e sono perfetti per una festa di campagna. Sabato 29 luglio siamo stati invitati alla 2ª festa della battitura di Poggio del Farro, sull’Appennino toscano. Chi mi segue sa che collaboro con loro da quest’anno. Adoro i loro prodotti al farro, il modo con cui curano ogni dettaglio e credono fermamente alla qualità dei prodotti. Per chi non conoscesse il farro (grano antico), qui un articolo che vi può dare qualche informazione in più. Io e Mr. Italicano siamo stati invitati alla festa e abbiamo aiutato e preparare una freschissima insalata di farro al gusto di limone e senape. Milena (di Poggio del Farro) ha preparato un’altra buonissima insalata ai pomodori e olive. Ma il grosso del lavoro è stato fatto da altre 15 signore che già dal giorno prima hanno iniziato a preparare la classica ribollita toscana, pappa al pomodoro toscana, farro e fagioli, bruschette con pomodoro e basilico e le gustosissime tipiche ficattole toscane (pasta fritta).

Per scoprire altre ricette al farro, puoi cercarle qui nel mio sito nella sezione ricette e sul ricettario di Poggio del Farro.



Baby Italicana si dirige verso gli USA

 

Little Baby Italicana ha fatto il suo secondo viaggio negli Stati Uniti!

Nota per mamma incinta, la salopette “Overalls” è PERFETTA per lunghi voli internazionali! È stato come volare in pigiama!

Beh, quasi.
Quando si vola, c’è sempre il rischio di trombosi venosa, una condizione in cui si sviluppano coaguli di sangue nelle gambe dovuti ad una seduta prolungata. Ecco perché è consigliato da sempre alzarsi e muoversi spesso durante il volo. Le donne in gravidanza sono particolarmente vulnerabili e quindi questa calza di compressione (molto sexy…) aiuta ad aumentare la circolazione, riducendo il rischio di gonfiore e coagulazione. Non è la cosa più comoda al mondo, ma sicuramente necessaria.

Per un comfort extra, Mr. Italicano ed io abbiamo deciso di acquistare biglietti in Premium Economy. Costano circa il 25-30% in più della Economy, ma abbiamo pensato che per questa volta ne sarebbe valsa la pena. Anche perché staremo via per 40 giorni e la Premium Economy include anche un secondo bagaglio. Che ovviamente abbiamo riempito di regali e Parmigiano Reggiano. 4 kg di Parmigiano Reggiano per la precisione. Ovviamente la valigia con il parmigiano e arrivata a destinazione con un paio di giorni in ritardo… ma questa è la normalità, ormai non ci facciamo più caso!

Ritornando ai posti a sedere, la vera sorpresa è stata che ci siamo trovati addirittura nei posti delle uscite di emergenza! ✈️


Premium Economy + uscita d’emergenza= combo perfetta! Posso fare yoga nel corridoio! ❤

In realtà c’era così tanto spazio davanti alle nostre gambe che gli altri passeggeri credevano fosse una sorta di corridoio laterale quindi ci passavano davanti e si fermavano a chiacchierare proprio tra noi e i nostri monitor dove stavamo guardando un film…

Ecco qui invece alcune informazioni riguardo i miei prossimi corsi di cucina e le ricette che preparerò negli Stati Uniti.

Calendario dei prossimi Corsi di Cucina negli USA



Ho alcuni grandi eventi in calendario per agosto e inizio settembre, che inizieranno a partire da classi interattive per adulti e ragazzi, corsi di cucina e una serata dove farò un “pop-up restaurant”. Sarò alla grande apertura di Caruccio’s, un nuovissimo spazio per eventi culinari a Mercer Island (Seattle) gestito da Lisa Caruccio! Tutti i piatti saranno a base di farro e sponsorizzati da Poggio del Farro. È possibile dare un’occhiata ai corsi e ai menù ed è possibile acquistare i biglietti online cliccando su una delle date seguenti:


Caruccio’s
2441 76th Avenue SE
Suite 100
Mercer Island, WA 98040
(206) 232-2320
Info@caruccios.com


Corso di cucina interattivo per adulti: giovedì 24 agosto, ore 18:00 – 20:00 (PDT)

Tagliatelle di farro e spinaci con pesto al cavolo nero, pecorino e mandorle tostate
Crostata di farro con marmellata di fragola, gelato fior di latte e aceto balsamico invecchiato Balsamico Bonini 


Corso di cucina interattivo per bambini (8-12 anni): venerdì 25 agosto, 11: 00-13:00 (PDT)

Ravioli di farro con ricotta e funghi in salsa di burro e salvia
Mini tartine con yogurt e frutta


Corso di cucina interattivo per adulti: venerdì 25 agosto, ore 18:00 – 20:00 (PDT)

Tagliatelle di farro e spinaci con pesto al cavolo nero, pecorino e mandorle tostate
Crostata di farro con marmellata di fragola, gelato fior di latte e aceto balsamico invecchiato Balsamico Bonini 


Ristorante “Pop-up”: sabato, 26 agosto, 18:00 – 21:00 (PDT)

{Antipasto} Zuppa di farro e rapa rossa con yogurt greco, pistacchi e scorza di arancia
{Main} Tagliatelle al farro e tè matcha Sugimoto, pecorino e gamberetti
{Dessert} Crostata di farro e marmellata di fragole con gelato al fior di latte e aceto balsamico invecchiato Balsamico Bonini 

Cooking Demo: Domenica, 27 agosto, 15:00 – 17:00 (PDT)

Insalata di Farro con Vinaigrette di limone e senape Dijon
Tagliatelle al farro con rapa rossa, cavolini di Bruxelles, gorgonzola e noci tostate tostato
Biscotti al farro e cioccolato


Subito dopo questi corsi di cucina, potrete venirmi a trovare o seguirmi alle dimostrazioni di cucina offerte da Smeg presso Nordstrom e Williams-Sonoma, a Seattle e Portland. Vi mostrerò come fare la pasta fatta in casa con l’impastatrice Smeg e gli accessori per stendere la sfoglia e tagliare la pasta. Mostrerò come preparare freschissimi succhi estivi con il bellissimo (e silenziosissimo) spremiagrumi Smeg, come preparare un innovativo tè matcha (che mi forniscono i ragazzi di Sugimoto USA), ricco di antiossidanti e dal gusto inconfondibile, preparato in un attimo con il bollitore a temperatura controllata Smeg. Infine, come farsi un buonissimo caffè espresso e cappuccino con la nuovissima macchina Espresso Smeg. (link di affiliazione)

Attorno Portland, Oregon:


Williams-Sonoma Washington Square

Martedì, 29 agosto 12:00 – 14:00 (PDT)
9367 SW Washington Square Road, Tigard, OR 97223, USA


Williams-Sonoma 23rd Ave.

Mercoledì, 30 agosto 12:00 – 14:00 (PDT)
338 NW 23rd Ave, Portland, OR 97210, USA


Attorno Seattle, Washington:


Nordstrom Downtown

Giovedì 31 agosto 12:00 – 14:00 (PDT)
500 Pine St, Seattle, WA 98101, USA

Williams-Sonoma Alderwood Mall

Venerdì, 1 settembre 12:00 – 14:00 (PDT)
3000 184th St SW # 942, Lynnwood, WA 98037, USA

Williams-Sonoma University Village

Sabato, 2 settembre 12:00 – 14:00 (PDT)
2530 NE University Village, Seattle, WA 98105, USA

Williams-Sonoma Bellevue Square

Sabato, 3 settembre 12:00 – 14:00 (PDT)
216 Bellevue Way NE, Bellevue, WA 98004, USA

Nordstrom Bellevue

Domenica 3 settembre 16:00 – 18:00 (PDT)
100 Bellevue Way SE, Bellevue, WA 98004, USA

Vedi calendario completo dei miei prossimi eventi.

Spero di vederti personalmente in uno di questi miei cooking show e demo! ❤ Non vedo l’ora di insegnarti come preparare ricette facili e nutrienti per te e per tutta la tua famiglia. Un grande abbraccio e spero che tu ti stia godendo la tua estate! ❤

A presto!

Cindy & Pepper

 

 

 

Ricetta dell Hummus alla Rapa Rossa + Aggiornamento alla 17ma settimana di Gravidanza

Ricetta dell Hummus alla Rapa Rossa + Aggiornamento alla 17ma settimana di Gravidanza

Ehi amici! Grazie mille per i vostri commenti, e-mail e messaggi la settimana scorsa per il nostro annuncio riguarda la gravidanza! Siamo sulla luna, non vediamo l’ora di diventare genitori e di iniziare questa nuova bellissima avventura, stimolante e gratificante. In primo luogo, parliamo di questa straordinaria ricetta dell’ hummus alla rapa rossa che negli ultimi tempi mi ha fatto impazzire. Per quelli di voi che non sono interessati a tutti i dettagli riguardo la mia gravidanza potrete poi passare alla ricetta scritta qui sotto {sicuramente non voglio annoiarvi!} Per tutti voi che invece volete l’in-and-out del il mio pancione in crescita e volete conoscere di più della prima avventura in barca a vela di Baby Italicano/a dello scorso fine settimana, troverete tutto nella seconda parte del post. ❤

Video Ricetta 

Questo video è stato realizzato in collaborazione con Smeg. Ho creato la ricetta, le foto e il video, che puoi trovare sul loro sito web insieme a molte altre deliziose ricette fatte in casa. La scrittura e le opinioni sono le mie.

3 cose che Amo dell Hummus alla Rapa Rossa 

  1. Posso facilmente aggiungere un delizioso sapore ed un bellissimo colore rosa intenso alla mia ricetta originale dell’hummus.
  2. Sono in grado di trarre vantaggio da tutti i benefici per la salute apportati dalle rape rosse, come gli antiossidanti, anti-invecchiamento e l’aumento della resistenza (e ne ho parecchio bisogno, adesso che sono incinta faccio fatica anche a fare le scale con questo caldo!)
  3. Posso preparare velocemente un antipasto vegetariano, senza glutine, vegan-friendly, senza latte in pochi minuti, da servire a cena e per sfamare per esempio gli amici che hanno varia restrizioni di consumo. Inoltre, i taglieri di antipasti sono una delle cose più belle di sempre! Se avete ospiti (o voi stessi) non potete mangiare glutine, e sufficiente dividere l’hummus in due ciotole e tenerne una per le verdure e un’altra per il pane / cracker così da evitare che qualcuno immerga il proprio cracker. Potete utilizzare delle piccole lavagnette per identificare le scodelle, un’idea simpatica ed estetica per avere un promemoria.

Pronti a provare questo delizioso hummus alla rapa rossa? Scorri verso il basso fino alla ricetta. 

Ora le notizie sul baby …❤

Aggiornamento alla 17ma settimana di gravidanza

Quanto è grande baby italicano/a?

Baby Italicano/a è la dimensione di un melograno!

Sembra così surreale avere un bambino di queste dimensioni nella mia piccola pancia. Non riesco ancora a sentire questo piccolo melograno, ma ho avuto una visita con l’ostetrica ed il mio medico i quali mi ha detto che avrei cominciato a sentire i primi movimenti tra circa tre settimane. Non vedo l’ora! (Anche se in realtà stiamo parlando di calci alla mia pancia…. Vabbè sara piacevole comunque!). Quando ero una ragazzina nessuno dei miei amici voleva dormire nel letto con me, ero una “dormitrice attiva” e capitava spesso che prima del risveglio avessi calciato qualcuno nello stomaco o nella schiena. Fortunato Mr. Italicano che adesso sono diventata molto più calma nel sonno (conta il fatto che rubo tutte le lenzuola e prendo tutti gli spazi? Oh, quanto mi deve sopportare!).

Quanto è grande la Mamma?

Quindi, sono stata veramente pigra i primi 4 mesi riguardo le foto. Ho scattato solo circa un mese dopo che ho scoperto di essere incinta. Eccola qua:

Ora che vedo differenze settimanali, voglio documentare la mia pancina in espansione!

Eccovi una foto a 16 settimane.

Ed ecco un altra che è stata scattata ieri, all’inizio della 17ma settimana.

Questa è l’ultima settimana del 4º mese e la prossima settimana inizierà ufficialmente il 5º mese! Nove mesi sono ancora molto tempo ma, ragazzi, sta volando!!

Prima esperienza di navigazione per Baby Italicano/a

Dal momento che il Mr.Italicano ha preso la patente nautica due anni fa, stiamo cercando di cogliere ogni occasione per esplorare il Mar Mediterraneo. Siamo stati in alcune isole greche vicino a Corfù, le coste della Romagna, della Liguria (Cinque Terre, Portofino, Camogli, ecc) e della Toscana (La Spezia, Lerici, L’argentario, ecc) . Lo scorso fine settimana ci siamo diretti verso l’Isola d’Elba, salpando da San Vincenzo. Finalmente un weekend rilassante.

Quindi, pensi che avrei rinunciato a questa fuga in navigazione! Voglio dire, se c’è un tipo di attività all’aria aperta e un nuovo posto da scoprire, sono al settimo cielo. Mi considero un’anima che cerca l’avventura e l’amore, adoro esplorare nuovi luoghi e paesi. Nel 2008 ho anche fatto un viaggio di 10 mesi, zaino in spalla per oltre 13 paesi, condividendo il mio viaggio e le mie esperienze su un blog di viaggio. Coi cavalieri sugli elefanti nelle giungle dell’Asia per fare un’escursione dell’Himalaya in India, mi sono spinta a vivere la vita a pieno ritmo e senza paura.

Eppure, mentre stavo sulla banchina guardando la passerella che mi separava dalla barca, un milione di timori sono spuntati nella mia testa mentre guardavo un amico attraversare quella tavola di legno scivolosa davanti a me. Cosa succede se perdo l’equilibrio e cado nell’acqua? O peggio, cosa succede se scivolando e cadendo sul pavimento della barca quando cominciamo a navigare e … * soffocamento * … perdo il mio bambino?

Paura.

Un sacco.

Mi ha rovinato ogni cellula del mio corpo.

Ho già preso le responsabilità di diventare mamma, poi negli ultimi 4 mesi sto facendo tanti sacrifici riguardo quello che mangio e bevo. Sono estremamente, e talvolta eccessivamente, rigorosa. Eppure, questa è la prima volta che ho mai sentito il vero panico. Quella paura che sono sicura la maggior parte dei genitori sperimenta quando conoscono quanti pericoli ci sono al mondo e tutto quello che vogliono è mantenere il proprio bambino sicuro.

Mentre guardavo gli altri salire a bordo, ho preso un respiro profondo ed evitato che la logica prendesse il sopravvento. Niente in questo mondo è mai “sicuro”, il peggio può sempre accadere. Al contrario, può accadere anche il “meglio”, come godersi un weekend rilassante con gli amici, coccolarsi con Mr.Italicano sotto le stelle, sentire il vento sul viso, lasciando che baby Italicana/o sia baciato dal sole e rinfrescato dal mare salato.

Non voglio perdere i momenti belli della vita perché temo che succederà qualcosa di male, ma d’altra parte non posso essere sconsiderata. C’è un piccolo umano che cresce nel mio corpo del quale devo occuparmi e devo proteggere. Così ho dato a me stessa alcune regole da seguire.



Come andare in barca a vela nel tuo secondo trimestre (in modo sicuro)



1. Lasciate che gli altri ti aiutino. Invece di essere la solita indipendente-fa-tutto quello che normalmente sono. Prima di camminare su quella tavola di legno scivolosa, ho passato le mie borse pesanti alla mia amica Sara, ho preso la sua mano e mi son fatta aiutare. Mi sentivo come una signora anziana, ma va bene.

2. Minimizzare i movimenti sulla barca quando è in movimento. Per fortuna c’e stato un bel vento e abbiamo navigato per lo più a vela. Che bello, una sensazione meravigliosa, silenzio, natura. Bellissimo. Ho preparato tutto quello che poteva servirmi in uno zainetto che tenevo con me cosi’ non dovevo scendere nel sottocoperta. Soprattutto l’acqua. In barca serve tanta tanta acqua da bere regolarmente.

3. Tenersi stretti alla barca. Questa è una regola che Mr. Italicano ricorda a tutti sempre. “Una mano per la barca!”. Anche da seduti, nel mio caso. A volte però il problema sono i movimenti degli altri. Può capitare che involontariamente qualcuno perda l’equilibrio per un attimo e ti vegna contro. Quindi ho adottato una precauzione extra: quando gli altri si muovevano, massima allerta e un braccio a proteggere la pancia. Nulla di complicato.

4. Fare la parte della donna incinta. Utilizza la tua carta di gravidanza out-of-work. In un primo momento mi sentivo colpevole di non essere un aiutante proattiva quando c’era qualcosa da fare. Non è che non ho fatto nulla, ma ho limitato le attività quando la barca era ancorata o quando eravamo in porto, come la preparazione dei pasti o il lavaggio di piatti. Per quanto riguarda l’aiuto per l’impostazione delle vele e l’ormeggio, ho lasciato semplicemente che se ne occupassero gli altri. Scusate cari compagni di viaggio, ma questa volta ho preferito così. ;)

Alla fine, questo kit di precauzioni mi ha aiutata a spingere la paura da parte e poter passare un bellissimo weekend con baby italicano/a. ❤  La mia parte preferita? L’amaca sulla barca a vela! Che idea geniale. ❤

Dove Troverete Baby Italicana/o Prossimamente?

Oggi andremo di nuovo in Toscana, ma questa volta per le colline e i campi di farro dove incontreremo i nostri amici di Poggio del Farro per testare alcuni prodotti che stiamo sviluppando insieme che saranno sugli scaffali dei migliori supermercati (umm, quanto sono emozionata!!). Seguiremo anche la raccolta del farro e scopriremo alcune curiosità. Sabato intorno le ore 12:00 italiane farò un Facebook Live, e metterò dei post sul Instagram se sei curiosa di scoprire qualcosa in più, collegati! Altrimenti il prossimo giovedì scriverò un nuovo post per mettere in evidenza i momenti migliori.

Spero che voi tutti vi stiate godendo l’estate. Abbracci da Mrs. Italicana, Mr. Italicano e Baby Italicano/a! ❤

Ricetta dell Hummus alla Rapa Rossa + Aggiornamento alla 17ma settimana di Gravidanza
 
Prep time
Total time
 
Serves: 6-8
Ingredients
  • Per l’ hummus:
  • 120 ml di acqua
  • 3 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 3 cucchiai di succo di limone
  • 1 cucchiaio di tahini
  • ⅛ cucchiaino di sale
  • 1 spicchio d’aglio
  • 1 piccola rapa rossa cotta (circa 100 g)
  • 260 g di ceci cotti
  • Per la guarnizione:
  • Olio extra vergine d'oliva
  • Semi di papavero
  • Semi di chia
  • Semi di zucca
  • Timo
  • Pane
  • Verdure crude
  • Pane e Cracker
Instructions
  1. Metti tutti gli ingredienti per l'hummus nel frullatore seguendo l’ordine elencato sopra. Mescola fino a quando il tutto non sia omogeneo, aggiungendo più acqua e limone per arrivare alla consistenza desiderata.
  2. Versa l'hummus in una ciotola. Con un cucchiaio disegna una spirale e spruzza un po’ di olio extra vergine di oliva. Cospargi con semi di papavero, semi di chia, semi di zucca e timo. Servi l'hummus alla rapa rossa con del pane tostato, dei cracker e/o con verdure crude. Buon appetito!