Cucinare il polpo sembra difficile, giusto? Dopotutto, solitamente si trova questa deliziosa prelibatezza nei ristoranti di lusso ad un prezzo esorbitante o in riviste enogastronomiche di alto livello. Volete sapere un segreto? La preparazione è facile come cuocere la pasta. Dovete solo mettere il polpo in acqua bollente, lasciarlo raffreddare, poi affettarlo. Questo è tutto. Si può servire da solo con un filo di buon olio extra vergine di oliva, succo di limone, sale, pepe e prezzemolo tritato o aggiungere delle cipolle di Tropea per dare un tocco di colore e per arricchirne il sapore.
Si può facilmente arrostire il polpo anche in forno o sbollentarlo e metterlo sul BBQ per un sapore grigliato. Conosco i piatti tradizionali come l’insalata di polpo e patate e il polpo alla Luciana con capperi, olive e pomodori. Quali sono le vostre ricette tipiche che fate in casa? E da dove provengono?
Il polpo può essere facilmente reperito nei supermercati e ai mercati. Non lasciate che i suoi lunghi tentacoli vi scoraggino dall’acquistare questo delizioso prodotto. Fidatevi di me, una volta superato l’aspetto sarà il vostro piatto preferito per le occasioni speciali o anche un semplice piatto sano da preparare durante la settimana quando avete poco tempo. Noto che i bambini italiani tendono ad amare il polpo, quindi non è solo per gli adulti!
Se non riuscite a trovare il polpo fresco, questo è un alimento che potete comprare congelato ed è comunque molto buono. Io tendo a chiedere al mio pescivendolo di pulirmi il polpo. È più semplice e lui è in grado di farlo in pochi minuti.
Anche in America sentiamo spesso parlare delle cipolle di Tropea. Sono ormai diventate una delle più famose cipolle rosse d’Italia che prendono il nome dalla bellissima spiaggia di Tropea nella regione Calabria. Sono estremamente dolci, grazie al terreno sabbioso e al clima mite, e sono spesso consumate crude nelle insalate.
Ho avuto l’opportunità di andare a visitare il bellissimo paese di Tropea durante la conferenza di NanoGagliato lo scorso anno. NanoGagliato è un evento annuale focalizzato sulle nanotecnologie. L’anno prossimo a questo evento offrirò dei corsi di cucina. Se si desidera partecipare come volontario o come sponsor di un ente di beneficienza, vi consiglio Accademia di Gagliato delle Nanoscienze che è un organizzazione che sta facendo scoperte incredibili nella scienza e sta inoltre creando nuove opportunità per i Gagliatesi.
Se fate questo piatto, lasciatemi un commento sotto. Adoro sentire le vostre opinioni!
Baci,
Italicana
- 2 grandi gambe di polpo
- 1 cucchiaino (2g) di grani di pepe nero
- 2 foglie di alloro
- 2 spicchi d'aglio, sbucciato ma lasciato intero
- 1 cipolla di Tropea
- 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva + altro olio per servire
- 2 cucchiai di aceto di vino rosso
- ½ cucchiaino di origano secco
- sale
- Pepe nero
- Prezzemolo tritato, qb
- Portate a ebollizione una pentola media di acqua. Abbassate la fiamma, aggiungete i grani di pepe, le foglie di alloro, aglio e polpo; coprite con un coperchio. Cuocete per 35-45 minuti o fino a quando il polpo è tenero.
- Nel frattempo, tagliate a fettine sottili la cipolla di Tropea e mettetela in una ciotola media. Aggiungete l'olio extra vergine di oliva, l’aceto di vino rosso, l’origano, il sale e il pepe nero. Mescolate bene poi mettete la ciotola nel frigorifero fino a quando il polpo non sia pronto.
- Per verificare la cottura del polpo, fate la prova della forchetta: se si infilza senza resistenza è pronto. Scolate e mettete da parte fino a che è tiepido.
- Quando il polpo è tiepido, tagliatelo a fettine sottili come il carpaccio. Guarnite con il composto di cipolla di Tropea e un altro filo d'olio extravergine d'oliva.
- Mangiatelo subito o fatelo raffreddare in frigorifero fino al momento di consumarlo (meglio mangiarlo entro 1-2 giorni). È una ricetta perfetta da preparare in anticipo.