Le fave sono in stagione :: in season e le sto gustando al massimo. Ci sono tanti modi per utilizzarle in cucina: aggiungetele in una stufata di verdure come in questa ricetta per la scafata, fate una salsa di fava e avocado oppure frullatele per creare un pesto sano da mangiare con i cracker, condire la pasta oppure fate come Mr. Italicano, che lo mangia con un cucchiaio direttamente dal barattolo.
In alcune ricette ho lasciato le bucce :: skins delle fave per dare consistenza, in questa ricetta le ho tolte così la cremosità delle fave è stata messa più in risalto. Direttamente dalla bocca di Mr. Italicano sono uscite le parole, “C…o questa sì che è buona!” Questa volta non l’ho sgridato per aver usato una parolaccia, ho invece sorriso…contenta di ricevere il suo complimento.
La pasta fatta in casa e molto facile da fare, soprattutto se avete un’impastatrice :: stand mixer. Forse sembra che occorrà troppo tempo, ma non è vero. Al mio avviso è più veloce che andare al supermercato per comprare quella secca e cuocerla. Ci vogliono solo un paio di minuti nell’impastatrice, 30 minuti di riposo in frigorifero, e 15 minuti per stenderla e tagliarla nella forma desiderata. Diversamente dalla pasta secca che ci vogliono da 10 a 18 minuti per cuocere, la pasta fresca ha bisogno solo di un paio di minuti in una pentola di acqua salata bollente. Pensate, potete fare una bella figura con qualcuno preparando la pasta fresca e un pesto sano anche una sera durante la settimana!
*Se volete una pasta vegetariana, semplicemente omettere i gamberi.
- Per le Tagliatelle di Farro:
- 210g di farina di farro integrale
- 90g di semola di grano duro
- 3 uova grandi (65-70g ognuna)
- 2 pizzichi di sale
- 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
- Per il Pesto di Fave:
- 400g di fave
- 1 spicchio d’aglio, tritato
- 10g di prezzemolo
- 40g di Parmigiano Reggiano
- Paprika dolce, qb
- Sale fine e pepe nero, qb
- Olio extra vergine di oliva, qb
- Per i Gamberi:
- 20 gamberi
- Paprika dolce, qb
- 2 cucchiai di vino bianco
- 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
- Per istruzioni con le foto, date un’occhiata a questo post. Attaccate il gancio impastatore e mettete le farine, le uova, il sale e l’olio extra vergine di oliva. Impastate alla velocità “uno” (bassa) fino ad ottenere un composto omogeneo (all’occorrenza unite l’acqua.) Fermate l’impastatrice e premete la sfoglia con un dito. Se lascia un’impronta (come una pesca matura) e non si attacca al dito, e’ pronta. Se la sfoglia invece e’ appiccicosa impastate di nuovo aggiungendo della farina, poca alla volta fino a quando arriverà alla consistenza giusta. Per chi non ha l’impastatrice, segue le stesse procedure ma impasta a mano.
- Dividete la sfoglia in due palline, avvolgetele nella pellicola e lasciatele riposare in frigo per almeno 30 minuti.
- Nel frattempo, fate il pesto di fave.
- Portate ad ebollizione una pentola media, aggiungete le fave e scotatele per alcuni minuti. Togliete le bucce delle fave e mettete la parte interna nella frullatore o robot da cucina. Aggiungete l’aglio, prezzemolo, Parmigiano Reggiano, paprika dolce, sale, pepe nero appena macinato e qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva. Frullate il tutto, aggiungendo più olio extra vergine di oliva all’occorrenza, fino ad avere un pesto ancora con qualche pezzettino grossolano.
- Quando la sfoglia è pronta, dividetela in quattro pezzi, dategli una forma rettangolare e infarinateli.
- Infarinate l’accessorio “sfogliatrice” e stendete la pasta al n. zero. Piegate la sfoglia a metà e passatela un’altra volta, poi ripetete di nuovo. Continuate a passare la sfoglia più volte dal n. zero al n. cinque.
- Ripetete per tutta la sfoglia, infarinando l’accessorio sfogliatrice ogni tanto.
- Per chi non ha l’impastatrice stendere la sfoglia a mano.
- Usate l’attrezzo per le tagliatelle per tagliare la pasta.
- Per chi non possiede l’attrezzo, infarinare un asse di legno e stendere le sfoglie di pasta quindi tagliarle in strisce di 5mm.
- Stendete le tagliatelle sull’asse precedentemente infarinata. Prendete una piccola manciata di tagliatelle in una mano ed arrotolatele intorno alle dita come se arrotolaste una corda.
- Quando tutta la pasta è arrotolata sulle dita, mettetela sull’asse, creando la forma di un nido. Ripetete con le tagliatelle rimanenti.
- Portate in ebollizione l’acqua in una pentola media, poi aggiungete il sale. Cuocete le tagliatelle al dente, circa 2-3 minuti.
- In una padella media mettete dell’olio extra vergine di oliva, il vino bianco, i gamberi e qualche pizzico di paprika dolce. Cuoceteli per 3-4 minuti sul fuoco medio-alto o fino a quando non siano più trasparenti. Togliete la padella dal fuoco.
- Scolate la pasta, riservando un mestolo di acqua. Aggiungete la pasta ai gamberi insieme al pesto di fave. Amalgamate bene, aggiungendo dell’acqua di cottura all’occorrenza.
- Le tagliatelle possono essere conservate in frigorifero per 1 giorno al massimo oppure possono essere congelate. Il miglior modo per congelarle è di metterle in freezer su una teglia fino a quando non siano congelate (altrimenti si attaccheranno). Dopo di ché, potete metterle in un sacchetto di plastica, un nido sopra l’altro.
Ciao Cindy ma come io vengo in Emilia e tu …vai a fare gli show cooking a Milano :)!!! Dai quando torni a casa magari ci incontriamo ;)!
Questo pesto sarà buonissimo sicuramente, poi con le tagliatelle ancora di più!!!
Buona serata Luisa
Ciao Luisa! Al momento sono a casa ma sono molto impegnata con le preparazioni per l’evento a Milano giovedì. Quanto tempo sarai in Emilia? Sarebbe bello incontrarci! Un bacione! Cindy P.S. A milano terrò 3 eventi in luglio (il 9, il 16, il 23) poi uno a Settembre (il 10). Spero che tu possa venire qualche volta!
Ciao Cindy si dai forse per quello del 10 Settembre riesco a venire volentieri …ritorno a casa con l’apertura della scuola dei miei bimbi e in Agosto sono ancora dalle tue parti ;)!!! In bocca al lupo allora per queste belle occasioni ;). Bacioni Luisa
Ciao Luisa! Sarebbe bellissimo se il 10 riesci a venire! Poi credo che ti piacerà il tema dell’evento: “Back to School”, quindi tante merende (sane) per i bambini. Dai! Che bello. Forse sarò via la settimana prossima/agosto per lavoro, ma se no mi piacerebbe tanto a incontrarti. Ti terrò aggiornata! Un bacione!