Pesto di Fava :: Un Sugo Primaverile Che Dovrete Provare 

Pesto di Fava :: Un Sugo Primaverile Che Dovrete Provare 

Sono finalmente ritornata in Italia dopo due mese negli stati uniti dove ho tenuto dei corsi di cucina italiana! Non c’è bisogno di dire che Mr. Italicano ed io siamo molto contenti di essere di nuovo insieme. È bello essere a casa. Una delle prime cose che ho fatto con entusiasmo è stata andare al mio amato mercato a Correggio, il piccolo paese dove viviamo in Emilia-Romagna. Ho camminato con la mia bici attraverso la sovraffollata strada di ciottoli mentre mi faceva sentire il chiacchiericcio delle trattative e mi portava il profumo :: perfume del pane appena sfornato.

Fava-Bean-Pesto-2Ho fatto i miei soliti giri: prima uno salto dal mio pescivendolo preferito, perché se arrivi dopo le 9 spesso non c’è più una gran selezione di pesce. Sono partita con un filetto di persico e delle alici fresche che non trovavo mai negli USA. Dopo di che sono passata dal mio fruttivendolo preferito dove mi sono LEGGETE DI PIÙ!

Tagliatelle di Farro con Gamberi e Pesto di Fave 

Tagliatelle di Farro con Gamberi e Pesto di Fave 

Tagliolini di Farro con Gamberi e Pesto di Fave Le fave sono in stagione :: in season e le sto gustando al massimo. Ci sono tanti modi per utilizzarle in cucina: aggiungetele in una stufata di verdure come in questa ricetta per la scafata, fate una salsa di fava e avocado oppure frullatele per creare un pesto sano da mangiare con i cracker, condire la pasta oppure fate come Mr. Italicano, che lo mangia con un cucchiaio direttamente dal barattolo.

Tagliolini di Farro con Gamberi e Pesto di Fave In alcune ricette ho lasciato le bucce :: skins delle fave per dare consistenza, in questa ricetta le ho tolte così la cremosità delle fave è stata messa più in risalto. Direttamente dalla bocca di Mr. Italicano sono uscite le parole, “C…o questa sì che è buona!” Questa volta non l’ho sgridato per aver usato una parolaccia, ho invece sorriso…contenta di ricevere il suo complimento.

Tagliolini di Farro con Gamberi e Pesto di Fave La pasta fatta in casa e molto facile da fare, soprattutto se avete un’impastatrice :: stand mixer. Forse sembra che occorrà troppo tempo, ma non è vero. Al mio avviso è più veloce che andare al supermercato per comprare quella secca e cuocerla. Ci vogliono solo un paio di minuti nell’impastatrice, 30 minuti di riposo in frigorifero, e 15 minuti per stenderla e tagliarla nella forma desiderata. Diversamente dalla pasta secca che ci vogliono da 10 a 18 minuti per cuocere, la pasta fresca ha bisogno solo di un paio di minuti in una pentola di acqua salata bollente. Pensate, potete fare una bella figura con qualcuno preparando la pasta fresca e un pesto sano anche una sera durante la settimana!

*Se volete una pasta vegetariana, semplicemente omettere i gamberi.

Tagliatelle di Farro con Gamberi e Pesto di Fave
 
Prep time
Cook time
Total time
 
Fate una bella figura con qualcuno preparando questi tagliatelle di farro con gamberi e pesto di fave...questa ricetta è facilissima!
Serves: 4-5
Ingredients
  • Per le Tagliatelle di Farro:
  • 210g di farina di farro integrale
  • 90g di semola di grano duro
  • 3 uova grandi (65-70g ognuna)
  • 2 pizzichi di sale
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
  • Per il Pesto di Fave:
  • 400g di fave
  • 1 spicchio d’aglio, tritato
  • 10g di prezzemolo
  • 40g di Parmigiano Reggiano
  • Paprika dolce, qb
  • Sale fine e pepe nero, qb
  • Olio extra vergine di oliva, qb
  • Per i Gamberi:
  • 20 gamberi
  • Paprika dolce, qb
  • 2 cucchiai di vino bianco
  • 1 cucchiaio di olio extra vergine di oliva
Instructions
  1. Per istruzioni con le foto, date un’occhiata a questo post. Attaccate il gancio impastatore e mettete le farine, le uova, il sale e l’olio extra vergine di oliva. Impastate alla velocità “uno” (bassa) fino ad ottenere un composto omogeneo (all’occorrenza unite l’acqua.) Fermate l’impastatrice e premete la sfoglia con un dito. Se lascia un’impronta (come una pesca matura) e non si attacca al dito, e’ pronta. Se la sfoglia invece e’ appiccicosa impastate di nuovo aggiungendo della farina, poca alla volta fino a quando arriverà alla consistenza giusta. Per chi non ha l’impastatrice, segue le stesse procedure ma impasta a mano.
  2. Dividete la sfoglia in due palline, avvolgetele nella pellicola e lasciatele riposare in frigo per almeno 30 minuti.
  3. Nel frattempo, fate il pesto di fave.
  4. Portate ad ebollizione una pentola media, aggiungete le fave e scotatele per alcuni minuti. Togliete le bucce delle fave e mettete la parte interna nella frullatore o robot da cucina. Aggiungete l’aglio, prezzemolo, Parmigiano Reggiano, paprika dolce, sale, pepe nero appena macinato e qualche cucchiaio di olio extra vergine di oliva. Frullate il tutto, aggiungendo più olio extra vergine di oliva all’occorrenza, fino ad avere un pesto ancora con qualche pezzettino grossolano.
  5. Quando la sfoglia è pronta, dividetela in quattro pezzi, dategli una forma rettangolare e infarinateli.
  6. Infarinate l’accessorio “sfogliatrice” e stendete la pasta al n. zero. Piegate la sfoglia a metà e passatela un’altra volta, poi ripetete di nuovo. Continuate a passare la sfoglia più volte dal n. zero al n. cinque.
  7. Ripetete per tutta la sfoglia, infarinando l’accessorio sfogliatrice ogni tanto.
  8. Per chi non ha l’impastatrice stendere la sfoglia a mano.
  9. Usate l’attrezzo per le tagliatelle per tagliare la pasta.
  10. Per chi non possiede l’attrezzo, infarinare un asse di legno e stendere le sfoglie di pasta quindi tagliarle in strisce di 5mm.
  11. Stendete le tagliatelle sull’asse precedentemente infarinata. Prendete una piccola manciata di tagliatelle in una mano ed arrotolatele intorno alle dita come se arrotolaste una corda.
  12. Quando tutta la pasta è arrotolata sulle dita, mettetela sull’asse, creando la forma di un nido. Ripetete con le tagliatelle rimanenti.
  13. Portate in ebollizione l’acqua in una pentola media, poi aggiungete il sale. Cuocete le tagliatelle al dente, circa 2-3 minuti.
  14. In una padella media mettete dell’olio extra vergine di oliva, il vino bianco, i gamberi e qualche pizzico di paprika dolce. Cuoceteli per 3-4 minuti sul fuoco medio-alto o fino a quando non siano più trasparenti. Togliete la padella dal fuoco.
  15. Scolate la pasta, riservando un mestolo di acqua. Aggiungete la pasta ai gamberi insieme al pesto di fave. Amalgamate bene, aggiungendo dell’acqua di cottura all’occorrenza.
  16. Le tagliatelle possono essere conservate in frigorifero per 1 giorno al massimo oppure possono essere congelate. Il miglior modo per congelarle è di metterle in freezer su una teglia fino a quando non siano congelate (altrimenti si attaccheranno). Dopo di ché, potete metterle in un sacchetto di plastica, un nido sopra l’altro.

 

 

Scafata

Scafata

Scafata-3aIl weekend scorso sono stata invitata, insieme a sei altri wine/food/travel blogger, in Umbria per partecipare ad un educational tour basato sull’eco-turismo ed enogastronomia. Potete leggere di più di questa mia fantastica esperienza e prendete dei consigli di viaggio :: travel tips  dal mio post precedente sull’Umbria.  Adesso, parliamo di un delizioso piatto tradizionale che ho avuto il piacere di provare: la scafata.  Oh Dio, se non avete mai provato questo stufato con le fave, preparatevi per una eccezionale bontà!

Scafata-5Le fave, chiamato “fava beans” o “broad beans” in inglese, sono i più vecchi fagioli  conosciuti nel mondo. Come le lenticchie, sono usate in piatti vari della cucina europea e mediterranea. Le fave crescono in baccelli :: pods morbidi, ma sono molto più grandi dei piselli. In Francia e in America è tipico pelare la pelle trasparente che trovate sulla fava, ma qui in Italia, ho notato che le fave vengono semplicemente sbucciate e mangiate crude oppure cotte per la preparazione di diversi piatti.

Scafata-6Le fave sono l’ingrediente principale in questo piatto. Dopo di ché,  potete mettere diverse verdure di stagione. Ho usato una cipolla Tropea, i piselli freschi e un grande mazzo di bietole :: Swiss chard. Gli asparagi sarebbero anche adatti, ma non li avevo in frigo.

ScafataLa scafata è buona quando viene mangiata tiepida dopo aver esser cotta, ma come tanti grandi piatti italiani, diventa sempre più buona quando viene preparata in anticipo e mangiata uno o due giorni dopo. La ricetta tradizionale non chiede per il formaggio :: cheese ma Mr. Italicano l’ha provata sia con del parmigiano reggiano che con della burrata. Tutte e due erano buona variazioni al piatto tradizionale.

Scafata
 
Prep time
Cook time
Total time
 
La scafata è un piatto tradizionale dall'Umbria che è piena di verdure di stagione e perfetto per l'estate!
Cuisine: Italian
Serves: 4-6
Ingredients
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 1 spicchio di aglio, tritato
  • 1 cipolla Tropea, tritata
  • 400g di fave fresche, sgusciate
  • 285g di piselli freschi, sgusciati
  • 400g di pomodori ciliegi, sbucciate*
  • 350g di bietole, tagliate a pezze
  • 1 manciata di menta o basilico, tritato
  • Sale e pepe nero appena macinato, qb
  • parmigiano reggiano grattugiato, qb (opzionale)
Instructions
  1. Portate ad ebollizione una pentola media di acqua.Non aggiungete sale all'acqua di cottura altrimenti i piselli e le fave diventeranno duri. Mettete del sale alla fine della ricetta.
  2. Mettete l’olio extra vergine di oliva in una padella. Aggiungete l’aglio e la cipolla e soffriggete per alcuni minuti.
  3. Quando l’acqua bolle, buttate le fave e cuocetele per 2-3 minuti, poi scolatele (tendendo peró l’acqua di cottura) e mettetele nella padella con il soffritto. Aggiungete i pomodori, le bietole e un mezzo mestolo di acqua. Coprite la padella e cuocete per 15-20 minuti, mescolando ogni tanto e aggiungendo dell’acqua, se necessario per non attaccarsi alla padella.
  4. Portate di nuova l'acqua a bollire e alla fine della cottura del composto delle fave, scottate i piselli nell’ acqua bollente per 1-2 minuti. Scollateli e aggiungeteli alla composta di fave insieme al basilico o menta. Mettete del sale e del pepe a piacere e del parmigiano reggiano se desiderato. Cuocete per altri 1-2 minuti. Servite tiepido o freddo. Sentirete ancora di più il loro sapore se la scafata viene preparata un giorno o due in anticipo.
  5. *Per sbucciare facilmente la buccia dei pomodori, metteteli nel freezer per una notte e togliete le bucce sotto l'acqua tiepida oppure scottateli in acqua bollente per 1 minute poi metteteli sotto l’acqua fredda per togliere le bucce.

Ecco un’altra ricetta buonissima fatta con le fave: Salsa di Fava ed Avocado

Salsa di Fava ed Avocado