Vivere in italia per questi 6 anni mi ha insegnato tante cose, ma la lezione più importante che ho imparato dal vivere all’estero è: quanto siano importanti la famiglia e gli amici. Da piccola sono sempre stata circondata da queste persone e ho goduto sia della loro compagnia e amore, sia del loro supporto quando avevo bisogno di un consiglio o una spalla per piangere. Non mi sono resa conto quanto fosse così estremamente importante questo network di persone fino a quando non mi sono sradicata e mi sono trovata da sola, in italia senza famiglia, amici e anche la capacità di parlare la lingua.
Lasciare tutto è stata la mia scelta. A 25 anni ho desiderato l’isolamento. Volevo imparare la lingua italiana, volevo scrivere un romanzo e volevo mostrare a me stessa che potevo sopravvivere da sola.
Guardando in dietro, vedo quanto sono stata intelligente e stupida. Durante il mio primo volo del mio viaggio di 10 mesi attorno al mondo ho guardato un film, Into the Wild, basato sulla storia vera di Christopher McCandless. Sulla prima pagina del mio diario ho scritto la mia frase preferita del film:
“La felicità è reale solo quando condivisa.”
Ho poi continuato scrivendo: “Ci sono tanti benefici nell’essere autosufficiente e indipendente. Uno fra tanti è che ti rende una persona più forte e confidente. Ma alla fine della giornata tutto si rivolge attorno l’amore. L’amore è la cosa che fa valere la pena a vivere.”
Conoscevo il segreto della felicità sin dall’inizio della mia avventura ma ho scelto di ignorarlo, quasi provando a sfidarlo, scegliendo l’isolamento. Questo mi ha trascinata attraverso un periodo di infelicità che avrei probabilmente potuto evitare se avessi ascoltato me stessa.
Suppongo che questa sia l’ironia di essere un Essere Umano. Spesso conosciamo le cose che ci fanno stare bene, ma non le facciamo. Sappiamo che dovremo mangiare sano, fare esercizi e prendere l’aria fresca ogni giorno; sappiamo che se non lo facciamo ne pagheremo le conseguenze. Spesso sappiamo benissimo quali sono le conseguenze delle nostre azioni, ma non ci basta. Vogliamo provare, tentare, rischiare. Vogliamo esplorare l’inesplorato.
Abbiamo fame di scoperte; ma abbiamo sete d’amore. L’amore degli altri ci permette di assaporare il gusto dell’ignoto, pronto a levarci dalla bocca il sapore troppo amaro. Ci aiuta a mandare giù il boccone troppo grosso, senza rischiare di ingozzarci. Le persone che amiamo sono l’acqua e il vino della nostra vita.
Siate, siamo consapevoli che per mantenere i rapporti con le persone che amiamo richiede un lavoro quotidiano. Mi incoraggio e vi incoraggio di essere consapevoli, oggi, delle persone che sono più importanti nella vostra vita. Fate una visita a casa loro, scrivetegli un messaggio o chiamateli. Fate qualcosa che mostri che state pensando a loro e che sono importanti nella vostra vita.
Continuare a rischiare, continuate ad esplorare, coltivate le vostre passioni, non siate mai sazi. Ma fatelo in compagnia.
Ecco perché: love, hunger, passion.
Ciao Cindy, che bella riflessione. INTO THE WILD è uno dei miei film preferiti, perché mi rappresenta molto. Anche io sento di essere sempre stata una persona schiva, che fuggiva e si rifugiava spesso nel proprio mondo piccolo, perchè sentiva di stare bene da sola. Ma la frase LA FELICITA’ E’ REALE SOLO QUANDO E’ CONDIVISA mi risuona tantissimo ora. Sarà l’età che avanza che mi porta a fare scelte più consapevoli….Oggi credo e provo sulla mia pelle che siamo tutti legati da un filo, siamo tutti connessi, quindi se stai bene tu, sto bene anche io. Se io ho raggiunto la mia felicità ho la responsabilità di condividerla, perché se io sono felice e tu no questo mi si ritorcerà contro. Grazie Cindy e buona giornata!
Ciao Francesca, Grazie mille per le tue belle parole. Sono d’accordissimo con te sul tuo commento che siamo tutti connessi e come abbiamo la responsabilità di condividere la nostra felicità. In questo modo portiamo l’energia positiva e la speranza di felicità a chi magari ce l’ha perso in quel momento. Credo che sia importante dare la felicità quando abbiamo un po’ di più e lasciarci riceverla quando abbiamo un po’ in meno. Grazie di nuovo per il tuo bellissimo commento. Un abbraccio e buon weekend!