Gli “Smoothie Bowls” ciò frullati in ciotola sono una mega tendenza. Come fate a non amarli? Potete mangiarli come una sana colazione, pranzo o merenda. Riempiteli con i supercibi per iniziare la vostra giornata o per tenervi in movimento quando avete bisogna di una botta di energia. Qual’è la differenza fra un frullato {smoothie} e un frullato in ciotola {smoothie bowl}? Ci sono due cose:LEGGETE DI PIÙ!
Mentre negli stati uniti l’omelette vengono normalmente mangiate a colazione o nel brunch, ho sempre apprezzato che la frittata (un piatto simile) è più versatile e viene spesso mangiata a pranzo, come un’aperitivo o per cena.
Trovo anche interessante come la frittata viene servita: a volte chiusa fra due pezzi di pane artigianale, altre volte tagliata a quadretti e infilata con gli stecchini come LEGGETE DI PIÙ
Le festività sono ormai finite, e il nuovo anno è già cominciato. Iniziatelo bene: inserite piatti sani nella vostra dieta, come questo frullato verde o “green smoothie”, che può essere mangiato per qualsiasi pasto oppure come una sana merenda che vi darà energia. Se vi trovate a milano e volete imparare come preparare questo smoothie :: frullato e altri piatti simili e facili, venite a trovarmi domani al negozio Smeg. Iscrivetevi prima possibile (l’evento è domani, giovedì il 21!) sul sito di Smeg Moscova.La partecipazione è su prenotazione.
Nella vita caotica di oggi, non è sempre facile mangiare sano :: to eat healthy. Spesso sono tentata di comprare cibi già pronti, soprattutto quando non ho tanto tempo o voglia di cucinare. Però cerco sempre di resistere. Guardo sempre l’etichetta nutrizionale del prodotto, e se è preparato con ingredienti naturali, lo compro. Se invece, CONTINUATE A LEGGERE
Se il tuo orto :: vegetable garden è pieno di zucchine, ho una soluzione deliziosa per te: prepara i pancake di zucchine! Sono facili da preparare e una variante “italicana” della ricetta classica dei pancake.
Questi pancake sono divini da servire ad un brunch o come aperitivo gourmet. Suggerisco di abbinarli con un buon bicchiere di vino :: wine, come prosecco.
Parlando di topping, questi pancake di zucchine vengono spalmati con un cremoso pesto alla genovese. Se desideri puoi anche aggiungere una piccola pallina di formaggio morbido ::soft cheese come ricotta, oppure stracciatella per creare un sapore più dinamico. Buon appetito!
Mettete tutti gli ingredienti dentro una frullatore o robot da cucina. Frullate fino ad ottenere un pesto cremoso, aggiungendo più olio extra vergine di olive all’occorrenza.
Per i pancake:
In una ciotola media, mescolate insieme: farine, sale, lievito e bicarbonato.
In una ciotola piccola, frustate insieme: uova, latte e olio extra vergine di oliva
Unite i composti delle due ciotole e mescolate circa 10-15 volte, senza preoccupatevi della presenza di eventuali grumi. Non mescolate troppo.
Versate le zucchini grattugiate in uno strofinaccio pulito, premetelo per togliere l’acqua in eccesso. Mettete le zucchine nella composta e mescolate.
Scaldate una padella a fuoco medio, aggiungete una piccola noce di burro o uno spruzzo di olio extra vergine di oliva facendola ruotare sulla padella stessa. Versate 60ml di composto al centro della padella per ogni pancake, se avete una padella molto grande potete mettere 2 o 3 pancake alla volta. Il pancake è pronto per essere girato quando si sono formate delle bolle in superficie e la parte sotto sia dorata. A questo punto girate delicatamente il pancake con una spatola e continuate a cuocere per altri 1-2 minuti, senza mai appiattirlo. Il pancake è pronto quando alzandolo verificate che il fondo è dorato. Aggiungete un’ altra piccola noce di burro e ripetete la procedura finché non avrete cotto 6 pancake.
Servite i pancake con un po’ di formaggio morbido e uno spruzzo di pesto alla genovese.
Quasi ogni settimana mi trovo al mercato degli agricoltori :: farmer’s market di Correggio nell’Emilia, la città dove abito. Aspetto il mio turno in piedi, spostando il mio peso da una gamba all’altra sopra la strada acciottolata. A volte porto una lista della la spesa, ma di solito lascio che i miei occhi scelgono cosa comprare. Quali sono i nuovi prodotti agricoli che la mia bancarella preferita ha portato questa settimana? Che ricette mi verranno in mente fissando i colori e annusando i profumi?
Qui in Italia mi sono abituata a mangiare le colazioni dolci, spesso una brioche con cappuccino. Eppure, spesso questo tipo di colazione :: breakfast non sempre mi fa arrivare all’ora di pranzo. A volte la mia energia cade prima. Se posso faccio un snack, ma non sempre so di averne la possibilità.
Le uova, sul altro lato, mi sostengono molto di più soprattutto quando vengono accoppiate con i fagioli cannellini, che sono una fonte eccellente di proteine e ferro. Adoro questi fagioli perché la loro consistenza è morbida e cremosa :: creamy… hanno un sapore che mi ricorda leggermente le noci. Li ho frullati con del formaggio di capra (adoro il formaggio) ma potete semplicemente anche frullarli da soli oppure con un filo di olio extra vergine di oliva.
Le uova :: eggs sono strane. Potete prepararle in modi diversi e ogni volta vi possono piacere tanto o non piacere affatto. Le adoro in camicia, ma le detesto al tegamino cotte da entrambi i lati. A me piacciono strapazzate, ma le odio sode. Quindi se non vi piacciono in camicia, come questa ricetta, probabilmente non sono le “vostre uova”. :)
Mr. Italicano non fa il critico gastronomico, ma come tanti italiani, lo è di natura. Credo sia parte del vostro DNA. Potrei avere una trasfusione? Prima di traslocarmi qui in Italia non ho mai badato nelle mie ricette, per esempio, alla consistenza. Adesso invece apprezzo molto le consistenze variegate; anzi, vi dirò di più, me le aspetto in ogni piatto. La consistenza degli elementi del piatto, dettato dagli ingredienti e dalla loro preparazione, dovrebbe trasportarti attraverso tutti gli “spettri” del tatto, proprio come il suono fa nella Sinfonia N°9 di Beethoven. Cercate la varietà di consistenza, vi da le bellissime soddisfazioni!
1 lattina di fagioli cannellini (400g, 240g sgocciolati), scolati e sciacquati
80g di formaggio di capra (opzionale)
Olio extra vergine di oliva, qb
1 spicchio d’aglio, tritato
2 manciate di erbette (cime di rapa, spinaci, bietole o il ciuffo di ravanelli)
6 ravanelli, tagliati fini
1 cipollotto, solo il gambo, tagliato a pezzettini
2 fette di pane integrale
2 uova
Sale e pepe nero, qb
Instructions
Portate in ebollizione l’acqua in una pentola piccola.
Frullate i fagioli cannellini con il formaggio di capra con una frusta ad immersione.
Mettete dell’olio extra vergine d’oliva in una padella e soffriggete l’aglio per un minuto. Aggiungete le erbette e cuocetele fino a quando non siano calde.
In un’altra piccola padella mettete dell’olio extra vergine d’oliva e i ravanelli, cuoceteli fino a che non siano morbidi; 1-2 minuti.
Tostate il pane.
Abbassate il calore dell’acqua fino a quando non bolle solo leggermente. Spaccate due uova direttamente nella pentola e cuocetele per 2-3 minuti o fino a quando l’albume diventa solido e il tuorlo è ancora scuro e non un giallo paglierino.
In due ciotole mettete: il composto di fagioli cannellini e formaggio di capra, le erbette, le uova, ravanelli e cipollotti. Cospargete con sale e pepe nero e servite con pane tostato (e perfetto per smalmare sopra). Buon appetito!