5-hard-truths-i-learned-about-myself-in-2016-final2017 è a poche ore di distanza; Eppure, lo trovo agrodolce. Da un lato sono totalmente pronta a muoversi nel nuovo anno. Sono pronta ad iniziare a pianificare tutte le cose che voglio migliorare e realizzare. Sono pronta ad andare avanti e dimenticare i fallimenti e le sfide del 2016. La promessa di un nuovo anno mi porta speranza. Mi porta la pace sapendo che posso pulire la lavagna e riavviare. Posso fare le cose meglio. Posso fare di più. Posso essere più.

Ogni anno, come molti di noi fanno, scrivo una lista di obiettivi per il nuovo anno. L’anno scorso ho giurato a me stessa: fare di più yoga, diventare un ascoltatore migliore, trovare la mia nichia, diventare una moglie più riflessiva e finire il mio romanzo. Ho raggiunto questi obiettivi? Non per i miei standard. Così, mentre inizialmente mi ero seduta a scrivere i miei nuovi obiettivi per il 2017, ora sono qui a riflettere su ciò che ha funzionato e non ha funzionato nel 2016. Solo attraverso la riflessione posso veramente capire cosa posso fare per promuovere la crescita. Da notare come non ho detto cambiamento. Non credo che dovremmo “cambiare” noi stessi. Siamo tutti individui unici con così tanto da offrire. Dobbiamo coltivare la nostra voce e la personalità.

Credo che ho una straordinaria opportunità per ricercare la crescita nelle aree nelle quali voglio migliorare. Queste aree di miglioramento sono le più difficili da accettare. Sono brutte, crude e mi fanno sentire nuda al mondo. Sarebbe molto più facile far finta che sono perfetta e ho la mia vita come mi aspetto. Sarebbe molto più facile non essere vulnerabile. Eppure purtroppo, viviamo solo una volta, cosa vogliamo ricordare di più? Voglio ricordare che ho avuto il coraggio di dire la verità. Quindi, qui va: 5 dure verità che ho imparato su di me nel 2016. Spero che ci sia qualcosa che risuona anche voi e vi aiuta a riflettere sul vostro anno e come si può promuovere la crescita e raggiungere gli obiettivi del 2017.


<<UNO>>

Obiettivo per 2016: Fare più yoga.

Riflessione: Ho impostato gli obiettivi senza impostare azioni reali. Io veramente volevo fare più yoga nel 2016, ma non ho fatto i compiti vera e propria azione su come raggiungere questo obiettivo. Il mio obiettivo non era specifico. Devo creare gli obiettivi concreti che rispondono al 5 Ws 1 H:

Obiettivo per 2017:

  • Who (chi) Io
  • What (cosa) Iscrivermi a lezioni di yoga
  • When (quando) 2 febbrario 2017 completare l’iscrizione di yoga
  • Where (dove) Corpo e Mente Studio di Yoga
  • Why (perche) Yoga mi tonifica e mi rilassa la mente
  • How (come) Il 2 febbraio (quando sono di nuovo in italia) contattero’ lo studio per iscrivermi ad un corso di yoga settimanale.

<<DUE>>

Obiettivo per 2016: Diventare un ascoltatore migliore.

Riflessione: Non rimango nel presente. La mia mente è un vulcano. Se sono tranquilla è perché probabilmente sto pensando a nuove idee di business, ad un capitolo del libro, una nuova ricetta o a innumerevoli invenzioni che probabilmente non vedranno mai la luce del giorno. Odio me stessa che spesso non ascolto al 100%. Odio che mi ritrovo solo parzialmente impegnata in una conversazione perché contemporaneamente ne sto ascoltando un’altra nella mia testa. Non è giusto nei confronti della persona con cui sto parlando. Lo so. Voglio fare meglio. Respiri profondi. Sono uno dei trucchi più ingegnosi per calmare le nostre menti, ci portano nel presente e ci permettono di mettere a fuoco.

Obiettivo per 2017:

Quando i miei pensieri mi distraevano inesorabilmente dall’ascoltare, faro’ un respiro lento e lungo fino a quando io non sia concentrata alla conversazione.


<<TRE>>

Obiettivo per 2016: trovare la mia nicchia. 

Riflessione: Non so la direzione in cui sto andando. Non so ancora che cos’è la “cosa” che devo fare nel mio lavoro per dare valore ai miei ascoltatori. Spesso mi sento che ho difficoltà a trovare il mio percorso ed a navigare nelle mutevoli opportunità, cosa fare e cosa non fare del mondo online, le nuove piattaforme di social media e il modo migliore per condividere contenuti (blog? Video di Youtube? Podcast? Iniziative non in linea ? ecc). Spesso saltello da una cosa all’altra per vedere cosa funziona, senza avere un piano vero e proprio di  business, una cosa da portare avanti con decisione ed estrema professionalità, una cosa nella quale voglio essere la “numero uno”, la migliore, il riferimento. Ho bisogno di aiuto. Io non sono in grado di definire la mia “cosa”. Ho bisogno di un business coach che mi aiuta a capire dove devo concentrare le mie energia e tempo. (Se qualcuno ha suggerimenti, mi piacerebbe molto ascoltarli).

Nuovo goal per 2017:

  • Who Io + business coach
  • What Assumere un business coach
  • When 4 di gennaio
  • Where Un bar
  • Why Per aiutarmi a trovare la mia nicchia e dare valore ai miei ascoltatori.
  • How Il 4 di gennaio dedicherò’ la giornata a fare ricerca per un business coach, inviero’ delle email e entro il 15 gennaio ne sceglierò’ uno.

<<QUATTRO>>

Obiettivo per 2016: diventare una moglie più riflessiva

Riflessione:  Ho messo davanti il lavoro. Povero Mr. Italicano. Mi sento come se avessi potuto vincere il premio per la peggiore moglie dell’anno. Nel 2016 ho messo più energia e passione nella crescita di Italicana Kitchen che passare il tempo di valore con mio marito. Sono così appassionata di quello che sto costruendo che voglio che abbia successo ma ho spesso tagliato fuori Mr.Italicano (oppure lo portavo alla morte a forza di parlare del business).

Obiettivo per 2017:

Dopo le 21:00 non parlerò’ di lavoro. Nessuna eccezione.


<<CINQUE>>

Obiettivo per 2016: Finire il mio romanzo.

Riflessione: Ho paura di fallire. Sono passati otto anni da quando mi sono trasferita in Italia per scrivere un romanzo. Scrivere un romanzo è stato il solo vero obiettivo che ho avuto da quando ero bambina. Il problema e che non posso fallire o essere criticata mentre sono nel “processo” perché sono nella mia zona di comfort. Per questo non ho mai spinto me stessa a finire davvero. Ho bisogno di aprirmi al fallimento. Forse il mio libro sarà un successo, forse non lo farà. Non potrò mai sapere se non lo mostro al mondo.

2017 goal:

  • Who Io + la mia amica Marie
  • What Invia la seconda parte del mio romanzo a Marie
  • When 31 dicembre – 7 gennaio
  • Where Un bar
  • Why Per ricevere dei commenti sinceri per poter fare delle revisioni prima di inviare ad un’agente/editore di una casa di editrice.
  • How Ogni giorno dalle 6 alle 9 scrivere per 3 ore per finire la seconda parte del libro e inviarlo a Marie entro il 7 di gennaio.

Invece di scrivere nuovi obiettivi per il 2017 (che io probabilmente non realizzerò mai) voglio completare con successo quelli che non ho finito nel 2016. Grazie a questo momento di riflessione, sono in grado di frazionare i grandi obiettivi del 2016 in obiettivi più piccoli, più fruibili per il 2017. Mi sento fiduciosa. Mi sento fiduciosa che quest’anno potrò realizzare una crescita nella mia vita personale e quella di business.

Se questo articolo ti è stato utile, mi piacerebbe sentire i tuoi commenti. Ti auguro un felice anno nuovo, pieno di amore, di felicità e di crescita.

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